"Olanda, una nave prigione per raccogliere i detenuti stranieri ?

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Lpoz
00mercoledì 19 dicembre 2007 13:48


"Olanda, una nave prigione per raccogliere i detenuti stranieri ?
di guidolanda (04/11/2007 - 20:09)
L'Olanda, si sa è carente di terraferma, e come noi, anche loro hanno problemi con le carceri sovraffollate.
Perchè allora non occupare l'acqua, quella è dovunque nei Paesi Bassi.

Ecco che gli olandesi hanno pensato di risolvere questo annoso problema realizzando delle nuove carceri su delle piattaforma galleggianti.

In questi giorni è stata presentata pubblicamente a Zaandam la prima nave-prigione, e prossimamente, cosi' come pianificato dal Ministro della Giustizia olandese, un'altra come questa darà alloggio a ben 576 detenuti stranieri, ma non solo questo visto che ciascun prigioniero oltre ai quindici mq. disponibili per cella avrà a disposizione anche un laboratorio per le attività artigianali, un campo sportivo e una chiesa.

Ma insorgono le prime proteste da parte delle associazioni per i diritti umani che hanno già dato vita a numerose manifestazioni. Esse hanno timore che la recente politica antimmigrazione olandese si innasprisca anche per coloro che chiedono asilo politico.

Gli striscioni della manifestazione riportano "Immigrare non è un reato, fermate la politica di rimpatrio, benvenuti immigranti" e "Nessuno è clandestino".

Hanno torto gli olandesi a pensarla così ? Cosa succederebbe in Italia se si attuasse una soluzione del genere ? Potrebbe essere un'alternativa all'indulto ? Si calpesterebbero i diritti umani ?

Tema davvero scottante anche da noi, dopo quello che accaduto in questi giorni per l'uccisione di un'italiana a Roma da parte di un rumeno e il conseguente inasprimento della regole sull'espulsione di appartenenti o meno alla comunità europea che con i loro reati minacciano la pubblica sicurezza in Italia"

Tratto da BlogOlanda
-Giona-
00mercoledì 19 dicembre 2007 15:31
Le navi-prigione esistevano anche nella Gran Bretagna vittoriana. Il passato ritorna. Se le facessero in Italia non mi scandalizzerei; temo però che le evasioni sarebbero piú facili.
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 19 dicembre 2007 16:37
La pena di morte e il rimpatrio rimangono sempre le due soluzioni migliori...
Lpoz
00giovedì 20 dicembre 2007 00:34
Re:
-Giona-, 19/12/2007 15.31:

Le navi-prigione esistevano anche nella Gran Bretagna vittoriana. Il passato ritorna. Se le facessero in Italia non mi scandalizzerei; temo però che le evasioni sarebbero piú facili.




Bhe, se son tutti grandi nuotatori...

mi auguro che le navi non vengano tenute ancorate a poche iglia dalla terra
DarkWalker
00venerdì 21 dicembre 2007 11:33
favorevolissimo....ma non vedoa cosa servano, calcolando i costi di manutenzione tanto vale che le costruiscano su terra(abbiamo un po' più di spazio rispetto agli olandesi).
Lux-86
00venerdì 21 dicembre 2007 11:51
quando è piena accendi i motori e imposti la rotta verso la libia... così ripaghiamo gheddaffi^^
Hareios
00venerdì 21 dicembre 2007 13:59
Re:
Lux-86, 12/21/2007 11:51 AM:

quando è piena accendi i motori e imposti la rotta verso la libia... così ripaghiamo gheddaffi^^




[SM=x751605]

Lpoz
00venerdì 21 dicembre 2007 14:04
Re:
Lux-86, 21/12/2007 11.51:

quando è piena accendi i motori e imposti la rotta verso la libia... così ripaghiamo gheddaffi^^




Tanto per la maggiorparte si tratta di tornare a casa... [SM=x751525] [SM=x751525] [SM=x751525]
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