Matur0
00mercoledì 27 febbraio 2008 21:50
da Comunità, mensile barcellonese, Febbraio 2008-02-27
Sport
Barcellona – Intervista a Humberto Alejandro Manzo, il play che dovrà condurre la Progetto Basket in seria B2
OBIETTIVO SERIE B 2
Humberto Alejandro Manzo, natoa Contoba (Argentina)
Il 28/11/1975 Play di 182 centimetri
Esperienze in Italia con le maglie di Patti, Ribera, Cefalù e Canicatti,
Alejandro per gli amici “Beto Manzo” sbarca a Barcellona Pozzo di Gotto con l’obiettivo unico di portare in serie B2 la Progetto Basket Barcellona.
Perché un giocatore della tua esperienza decide di scendere in serie C1?
Prima di tutto è stata una buona possibilità per ritornare vicino casa visto che mia moglie ha partorito da poco, Dopo perché nella squadra dove stavo giocando ci siamo trovati in una pessima condizione economica, per me questa è una scelta di vita. Un ruolo importante per il arrivo l’ha svolto Giovanni Perdichizzi con il mio procuratore. Qui a Barcellona vi è un progetto serio che speriamo possa portarci il più alto possibile.
Come procede il tuo inserimento con i compagni e con la città?
Mi sto trovando molto bene, è un gruppo molto affiatato e si stanno dimostrando tutti disponibili nei miei confronti. Diciamo che mi sono ambientato abbastanza bene per essere da poco qui a Barcellona Pozzo di Gotto.
Non ti pesa la responsabilità di dover prendere per mano la squadra per portarla in serie B2?
Sicuramente io sono venuto qua per avere un ruolo importante nella squadra, io sono il play e attorno a me si concentra il gioco della squadra. Non mi pesa assolutamente la responsabilità, mi auguro di fare del mio meglio per contribuire ai successi della squadra.
Un anno che si è aperto in maniera splendida per te con la nascita del primogenito Humberto Maria, che sensazione hai provato?
Sicuramente un inizio anno meraviglioso con la nascita di mio figlio e la firma sul contratto per la Progetto Basket Barcellona, una gioia indescrivibile quella di diventare papà. Sono molto entusiasta di questa avventura, mi auguro che le soprese non finiscano qui.
Come ti stati trovando con coach Valerio Napoli?
Molto bene, è un allenatore che non conoscevo prima ma mi sta impressionando in maniera positiva, il coach è una persona che parla chiaro, questo per me è molto importante.
Che effetto fa vedere per una partita di C1 tanta gente al PalAlberti?
E’ veramente una cosa bellissima quello di vedere il PalAlberti pieno. Per noi questo è molto importante perché ci spinge a fare sempre meglio.
Manzo cosa promette ai tifosi?
Prometto sicuramente di lavorare tanto e di portare la mia esperienza per potere ottenere la promozione, sarebbe inutile non parlare di promozione perché è il nostro obiettivo dichiarato.
Speriamo alla fine di centrare l’obiettivo anche se non sarà facile.
Carmelo AMATO