Cavallino

Come scritto in altra parte ...4 luglio 2015 cento anni dalla morte del Sepp sul Paterno....la notizia della morte del Sepp ci è giunta ( in notevole ritardo) alle postazioni autriache del G.Kinigat-Cavallino.
In ogni caso eravamo sul Cavallino a quasi cento anni dei giorni in qui i soldati italiani tentarono inutilmente di conquistarlo. Prima azione 9-12 Luglio 1915 seconda azione 18 luglio 1915...e a quasi trentanni dalla mia prima ascensione a questa cima.

Prima di scendere ed entrare nel bosco da cui la sagoma del Cavallino non sarebbe più stata visibile ho voluto leggere ai miei compagni le parole scritte da Antonio Berti nel suo Guerra in Comelico:

Chi da santo Stefano di Cadore salga a Montecroce giunto alla svolta che profondamente si addentra nella Val Digon, si fermi. Volga lo sguardo sopra i boschi e i pascoli alti: vedrà sul verde crinale un profilo di croda, nell'aspetto modesto, nella storia tremendo. tenda l'orecchio ai sussurri che scendono col vento; udrà da lontano la nenia dei Morti:
Un lungo treno che andava ai confini
E trascinava migliaia di alpini
Su quel torrente la morte vi passò
E degli alpini nessuno ritornò

Dopo tre giorni di lungo cammino
Siamo arrivati sul Monte Cavallino
Sulla nuda terra abbiamo riposà
E degli alpini nessuno è ritornà...


Questo signori è il MIO centenario.

Fabrizio

Ben detto Capo. m

Posso solo che essere d'accordo e apprezzare!!

mauro