Che rapporto avete con i vostri genitori?

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-Legend-
00mercoledì 12 dicembre 2007 22:12
Qual è il rapporto che avete con i vostri genitori?

Come credo alcuni sappiano, i miei sono dei grandissimi. Non avrei mai potuto chiederne di migliori, si sbattono infinitamente per me, mi lasciano fare praticamente quasi qualsiasi cosa io voglia, sono sempre pronti ad aiutarmi e a sostenermi, anche economicamente. Sono simpatici, ci si può parlare di tutto.

Insomma, quali genitori potrerebbero il proprio figlio a vedere i Metallica a 14 anni restando con lui in mezzo al casino? A 16 anni al Graspop da solo? Lasciato a casa da solo ed indipendente fin dalla più tenera età? [SM=x772952]

Il problema è: perché riesco comunque a litigre (principalmente con mia madre)? I problemi sono principalmente:

- Scuola. Vado bene, media dell'8. Ma "non mi impegno abbastanza". E' vero, lo ammetto, passo molto tempo a cazzeggiare, ma se i risultati arrivano perché lamentarsi? Il mio unico punto debole è matematica, ormai vengo costantemente punzecchiato ogni volta che si sente la parola "matematica". (Avevo 6 in pagella).

- Mia mamma sostiene che non parlo con lei. Anche in questo caso ammetto le mie colpe, ma se non ho niente da dirle? Non è che, tornato da scuola, ho migliaia di cose da raccontarle. Mi fa molto piacere parlare coi miei, quando escono bei discorsi ci sarebbe da starci ore, ma davvero non ho nulla da dire molte volte. Quindi passo per l'ingrato che non pensa alla madre.

Ma tutto sommato non posso lamentarmi. Sono felice di avere due genitori così, spesso mi sento "non all'altezza", dovrei fargli rendere più spesso conto che apprezzo davvero i loro sforzi.

A voi!
ajejebrazorff
00mercoledì 12 dicembre 2007 23:14
Ritieniti fortunato, io alla tua età era già molto se riuscivo ad uscire di casa da solo, già l'emanciparsi dallo scuolabus fu una grande conquista, figuriamoci andare a vedere i Metallica (che tra l'altro quando avevo 14 anni erano i Metallica per davvero)...

Aggiungi che sei figlio unico, quindi tutti gli sforzi dei tuoi sono concentrati su di te, questo ovviamente ha i suoi lati positivi e negativi...

Quanto alla matematica che insegnano a scuola, trovo molto più utile imparare ad usare bene Excel...
Senza contare che per la matematica bisogna avere il bernoccolo (tipo Jeff), tu sei molto più portato per le materie umanistiche, è questa la tua attitudine, alla fine se la sufficienza comunque la prendi che problema c'è??? Non sentirti in colpa per il tempo che passi a cazzeggiare, con gli anni ne avrai sempre meno...
Corum(bG)
00mercoledì 12 dicembre 2007 23:24

Rapporto stupendo con mia madre (a 15 anni all'heineken in tenda coi miei amici, mai un problema, non mi ha mai detto di no) anche perchè con lei è più un rapporto di amicizia, le parlo tranquillamente delle mie ragazze, dei miei problemi ecc.. Cioè la mia prima canna me la son fumata con mia mamma, la seconda, terza, quarta volta che ho vomitato mamma mi ha scoperto in bagno che vomitavo e non mi ha detto assolutamente nulla, quando le ho detto che volevo fumare la pipa si è girata tutta casale per trovarmi il tabacco... Cosa potrei pretendere di meglio?
E non mi ha detto assolutamente niente quando ho deciso di trasferirmi a Roma a studiare!

Con papà. dopo che i miei si son separati, abbiamo avuto fasi alterne, però alla fine è lui che mi da 900 euro al mese, quindi nn posso dire che se ne frega, non sono mica pochi!

Non posso assolutamente lamentarmi dei miei, quindi, soprattutto di mamma!
$BiG pUnTo$
00giovedì 13 dicembre 2007 13:20
Devo dire che ho un buon rapporto con i miei..
Certo non è dei più roseii, ma solo perchè non sono molto permissivi..
Non mi fanno mancare nulla però quando si parla di concerti o spese non indifferenti sono un pò restii...
Però sempre meglio di alcuni miei amici.. [SM=g27811]
BackYardWrestler
00giovedì 13 dicembre 2007 13:37
rapporto ottimo coi miei, non mi hanno mai fatto mancare niente e sono fra le pochissime persone che glie ne frega davvero se vivo o muoio, e non è poco.
MetalDave
00giovedì 13 dicembre 2007 13:43
Re:
BackYardWrestler, 13/12/2007 13.37:

rapporto ottimo coi miei, non mi hanno mai fatto mancare niente e sono fra le pochissime persone che glie ne frega davvero se vivo o muoio, e non è poco.



[SM=x772964]

Ti assicuro che se muori a me un po' dispiace. [SM=g27811]
-Legend-
00giovedì 13 dicembre 2007 14:16
Re: Re:
MetalDave, 13/12/2007 13.43:



Ti assicuro che se muori a me un po' dispiace. [SM=g27811]




Ooooh, che dolce Deiv. [SM=x772971]

[SM=x772970] [SM=x772970] [SM=x772970]
"The Phenomenal"
00giovedì 13 dicembre 2007 15:03
Re:
-Legend-, 12/12/2007 22.12:

I problemi sono principalmente:

- Scuola. Vado bene, media dell'8. Ma "non mi impegno abbastanza". E' vero, lo ammetto, passo molto tempo a cazzeggiare, ma se i risultati arrivano perché lamentarsi? Il mio unico punto debole è matematica, ormai vengo costantemente punzecchiato ogni volta che si sente la parola "matematica". (Avevo 6 in pagella).

- Mia mamma sostiene che non parlo con lei. Anche in questo caso ammetto le mie colpe, ma se non ho niente da dirle? Non è che, tornato da scuola, ho migliaia di cose da raccontarle. Mi fa molto piacere parlare coi miei, quando escono bei discorsi ci sarebbe da starci ore, ma davvero non ho nulla da dire molte volte. Quindi passo per l'ingrato che non pensa alla madre.




Gli stessi problemi miei,all'incirca..Comunque non mi posso lamentare,i miei sono abbastanza permissivi.
Dark+Schneider
00giovedì 13 dicembre 2007 15:51
Direi buono.

Sono sempre stati molto permissivi, a patto che io mi dimostrassi responsabile - cosa che ho sempre apprezzato a dismisura. A scuola mi hanno lasciato libero di fare quello che volevo, anche una quantità estrema di assenze. A loro interessava solo che passassi. E' stato fantastico quando hanno dato in quinta un foglio secondo il quale, ai sensi della legge sulla privacy, le famiglie potevano scegliere se i professori avevano il permesso di parlare con i genitori dell'andamento dei figli maggiorenni...Nessuno ha dato l'assenso...Il giorno dopo ho trovato mio padre a scuola che portava il foglio firmato.

Insomma: fai quel che ti pare, gestisci gli affari tuoi come ti pare, l'importante è che non vogliamo chiamate da A) Preside e B) Questura.

Una cosa del genere la fanno genitori menefreghisti oppure genitori che hanno totale fiducia nel proprio figlio...E questo è il mio caso.

Sono sempre stati molto supportivi sul lavoro, sia quando decisi da un giorno all'altro di lasciare il call center, sia l'ultimo salto nel buio del mandare affanculo l'azienda con cui lavoravo...Anche lì il loro discorso era "fai come vuoi, basta che sia felice". Ai tempi gli ho spezzato il cuore lasciando l'università, ma poi sono sempre stati molto fieri del vedermi cambiare da cazzone totale a macchina da lavoro.

C'è da dire che da quando mio fratello è andato via di casa con la sua donna ho notato un ulteriore miglioramento...Probabilmente il fatto che sia rimasto come unico figlio grande ancora in casa li tocca particolarmente, quindi mi trattano coi guanti e mi fan fare come preferisco, che si tratti di fare orari osceni o di suonare a volumi agghiaccianti...Io me ne approfitto parecchio.

Abbiamo spesso degli scontri su vari argomenti, in particolare l'educazione della bambina, ma è normale tra persone con opinioni forti.

Insomma un ottimo rapporto.
TheChockeslam
00giovedì 13 dicembre 2007 17:08
Anche io ottimo,non mi posso lamentare di nulla.

Ogni tanto rompano i coglioni,ma come tutti i genitori,sennò non sarebbero genitori!
Snake..
00giovedì 13 dicembre 2007 17:35
Beh,direi ottimo.

mi hanno sempre fatto fare ciò che mi pare senza obbiettare più di tanto.
spesso e volentieri,come elia,parlo con loro senza tanti problemi...
Ric777
00giovedì 13 dicembre 2007 21:25
Li apprezzo di più se non ci sto troppo vicino, ma è colpa mia e non loro. Andarmene di casa 10 anni fa è stata la miglior cosa che potessi fare per l'armonia della famiglia.
-Legend-
00giovedì 13 dicembre 2007 22:22
Beh, a parte poche eccezioni mi sarei aspettato molte più relazioni problematiche. Bé, d'altronde è meglio così. [SM=g27827]

Invece, sempre restando circa in topic: avete in programma di diventare genitori, in un futuro? Come educhereste i vostri figli, rimarreste sulla scia dei vostri genitori o cambiereste tutto? Sareste ultra-apprensivi con una figlia piuttosto che liberali con un figlio?

Avere una famiglia è sicuramente nei miei progetti. Uno, massimo due figli, non avrei preferenze sul sesso.
Dark+Schneider
00giovedì 13 dicembre 2007 23:50
Per carità.

Nove mesi con una donna che diventa sempre meno attraente (mentre sbocca e ha esigenze e richieste da impiccagione), per poi avere in mezzo ai coglioni una piccola merda incapace di fare qualsiasi cosa...Passano anni, spendi una marea di soldi per giocattoli, vestitini e stronzate varie, poi scuola, rapporto forzato con gli altri genitori che vorresti decapitare (e a cui vorresti decapitare la prole), rapporti con insegnanti idioti, la notte il bambino vomita, rosolia, varicella, morbillo...se ti va bene hai rogne perchè a scuola picchia i più deboli, se ti va male le prende da tutti...Se hai una femmina, invece, in seconda media comincia a prenderlO da tutti...E poi si drogano, bevono, e tempo che diventano maggiorenni e finalmente pensi che te li leverai dai coglioni ti spediscono in un ospizio.

No grazie. Poi col paese in cui viviamo...fare un figlio in Italia è un atto di irresponsabilità nei suoi confronti. Per non parlare del fatto che non ti è permesso il minimo calo di attenzione.


Potrei voler prole se istituissero l'aborto retroattivo, permettendo quindi di ammazzare il figlio entro i suoi 18 anni se si rivela una delusione.
BackYardWrestler
00venerdì 14 dicembre 2007 01:57
Re:
Dark+Schneider, 13/12/2007 23.50:

Per carità.

Nove mesi con una donna che diventa sempre meno attraente (mentre sbocca e ha esigenze e richieste da impiccagione), per poi avere in mezzo ai coglioni una piccola merda incapace di fare qualsiasi cosa...Passano anni, spendi una marea di soldi per giocattoli, vestitini e stronzate varie, poi scuola, rapporto forzato con gli altri genitori che vorresti decapitare (e a cui vorresti decapitare la prole), rapporti con insegnanti idioti, la notte il bambino vomita, rosolia, varicella, morbillo...se ti va bene hai rogne perchè a scuola picchia i più deboli, se ti va male le prende da tutti...Se hai una femmina, invece, in seconda media comincia a prenderlO da tutti...E poi si drogano, bevono, e tempo che diventano maggiorenni e finalmente pensi che te li leverai dai coglioni ti spediscono in un ospizio.

No grazie. Poi col paese in cui viviamo...fare un figlio in Italia è un atto di irresponsabilità nei suoi confronti. Per non parlare del fatto che non ti è permesso il minimo calo di attenzione.




parole santissime!


The Underdrummer
00domenica 23 dicembre 2007 10:30
Con i miei genitori ho un ottimo rapporto. A volte si discute, ma con i genitori queste cose succedono spesso. Quando ero più piccolo sono sempre stati molto permissivi a patto che mi comportassi in modo responsabile, cosa che ho sempre fatto. [SM=g27823]
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