secondo me bisogna cambiare l'ottica....
se cominciamo una dieta trovando tutti i sotterfugi per mangiare di piu'... la strada non portera' mai da nessuna parte.
Applicare sempre la formula vabbene partendo dal presupposto che
1. la formula e' perfetta...
2. i valori nutrizionali indicati sulla confezione sono giusti
purtroppo entrambe le affermazioni non possono essere verificate con sicurezza...
Il manuale invece tende ad insegnare a mangiare... tende a dare delle regole che possono sempre essere applicate...
se uno parte dalla regola generale che 50-60 g di pane sono una porzione di carbo da 2 punti (e si fa l'occhio sulla porzione in modo da smettere dopo un po' di pesare) secondo me non sbaglia...
Per quanto riguarda la pasta anche io ho notato che la formula da piu' punti di quanto dica il manuale... bene... ho considerato che 35 g di pasta sostituiscono 50 g di pane... e pace (tradotto in soldoni... calcolo una fondina media da 150-180g peso cotto 4 punti e passa la paura)
Insomma l'ottica deve essere imparare a mangiare... non trovare i sotterfugi per mangiare di piu'...
Un cibo che ha zero punti... non ha zero calorie... ed e' il ridotto apporto di calorie che fa dimagrire... non i pochi punti ingeriti !!!