E' vero che nessuno può sapere

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Amministrazione Forum.

00sabato 27 febbraio 2010 15:20

il giorno e l'ora?

Matteo 24:36
36 “In quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno sa, né gli angeli dei cieli né il Figlio, ma solo il Padre.

Luca 21:34-36
34 “Ma prestate attenzione a voi stessi affinché i vostri cuori non siano aggravati dalla crapula nel mangiare e nel bere e dalle ansietà della vita e quel giorno non piombi all’improvviso su di voi 35 come un laccio. Poiché verrà su tutti quelli che abitano sulla faccia di tutta la terra. 36 State svegli, dunque, supplicando in ogni tempo affinché riusciate a scampare da tutte queste cose destinate ad accadere, e a stare in piedi dinanzi al Figlio dell’uomo”.

11 Pietro fa un paragone degno di nota. Non è facile prendere un ladro, ma un guardiano che sta sveglio tutta la notte ha maggiori probabilità di scoprirne uno del guardiano che ogni tanto sonnecchia. Cosa può fare per stare sveglio? Camminare su e giù lo aiuta di più a essere vigilante che stare seduto tutta la notte. Allo stesso modo, mantenendoci attivi spiritualmente saremo aiutati a restare svegli come cristiani.

Matteo 24:44
44 Perciò anche voi siate pronti, perché in un’ora che non pensate viene il Figlio dell’uomo.

Il giorno e l'ora non li conosce nemmeno Cristo. Ricordo che per i trinitari Gesù è Dio ed è molto strano che non conosca il giorno e l'ora. Però, se il figlio è figlio e non è Dio, allora le cose quadrano.
Nessuno conosce il giorno e l'ora però la Bibbia AVVERTE di stare attenti. Attenti a che cosa?
La Bibbia dice di stare svegli. Perché, per quale motivo?
Per stare attenti e svegli si deve avere almeno il sentore di questa fine preannunciata.
Quindi, non sappiamo quando viene ma dobbiamo "leggere" gli avvenimenti mondiali e confrontarli con la profezia. Solo così possiamo essere certi che "all'improvviso o come un ladro di notte" per noi vuol dire "conoscere" temporalmente l'avvenimento.

Certo i fuoriusciti scherniscono questa nostra speranza ma dimenticano che questi sono messaggi biblici. Questa è parola di Dio.

Stefania

Jon Konneri

00domenica 28 febbraio 2010 00:29

11 Pietro fa un paragone degno di nota. Non è facile prendere un ladro, ma un guardiano che sta sveglio tutta la notte ha maggiori probabilità di scoprirne uno del guardiano che ogni tanto sonnecchia. Cosa può fare per stare sveglio? Camminare su e giù lo aiuta di più a essere vigilante che stare seduto tutta la notte. Allo stesso modo, mantenendoci attivi spiritualmente saremo aiutati a restare svegli come cristiani.

Ma che centra il passo del vangelo intendeva di tenersi sempre in grazia di Dio , perche non sappiamo l'ora della nostra morte , in modo tale che possiamo presentarci al suo giudizio buoni.

Amministrazione Forum.

00domenica 28 febbraio 2010 08:55

Re:

Jon Konneri, 28/02/2010 0.29:
11 Pietro fa un paragone degno di nota. Non è facile prendere un ladro, ma un guardiano che sta sveglio tutta la notte ha maggiori probabilità di scoprirne uno del guardiano che ogni tanto sonnecchia. Cosa può fare per stare sveglio? Camminare su e giù lo aiuta di più a essere vigilante che stare seduto tutta la notte. Allo stesso modo, mantenendoci attivi spiritualmente saremo aiutati a restare svegli come cristiani.

Ma che centra il passo del vangelo intendeva di tenersi sempre in grazia di Dio , perche non sappiamo l'ora della nostra morte , in modo tale che possiamo presentarci al suo giudizio buoni.

Per tutto il rispetto che ho per le persone, mi sembra che Konneri non abbia mai letto la Bibbia. E una persona che non conosce un dato argomento non può intervenire sostenendone una tesi.

Stai sveglio, Konneri, perché quel giorno non piombi all’improvviso su di te. Però, siccome si tratta della morte, a cosa servirà essere svegli e attenti? La morte è morte e ....
[SM=g7364]

Stefania

F.Delemme

00mercoledì 10 marzo 2010 23:21

Trovo interessante il soggetto.
Gesù afferma che nessuno, eccetto il Padre, conosce il giorno e l'ora. Analizzando bene le scritture, Gesù da delle indicazioni ben precise per arrivare a sapere, non il giorno e l'ora, ma il "tempo".
Matteo 24:7
"Poiché sorgerà nazione contro nazione e regno contro regno, e ci saranno penuria di viveri e terremoti in un luogo dopo l’altro. Tutte queste cose sono il principio dei dolori di afflizione".

Questo è un buon indizio.

Il versetto 14 dello stesso capitolo 24 di Matteo dice:
"E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine".

Anche questo mi pare un ottimo indizio.

Più indizi formano delle certezze.

[SM=g7348]

dom@

00giovedì 11 marzo 2010 01:30

Re:

F.Delemme, 3/10/2010 11:21 PM:

Trovo interessante il soggetto.
Gesù afferma che nessuno, eccetto il Padre, conosce il giorno e l'ora. Analizzando bene le scritture, Gesù da delle indicazioni ben precise per arrivare a sapere, non il giorno e l'ora, ma il "tempo".
Matteo 24:7
"Poiché sorgerà nazione contro nazione e regno contro regno, e ci saranno penuria di viveri e terremoti in un luogo dopo l’altro. Tutte queste cose sono il principio dei dolori di afflizione".

Questo è un buon indizio.

Il versetto 14 dello stesso capitolo 24 di Matteo dice:
"E questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine".

Anche questo mi pare un ottimo indizio.

Più indizi formano delle certezze.

Infatti il "tempo e'" perche' Dio non funziona con le nostre ore, ne con i nostri giorni [SM=g28004]

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