Impiccati !

principenero717
00sabato 23 luglio 2005 01:13
Iran, impiccati perché gay
Uno dei due era minorenne
Condannati a morte con l'accusa di sodomia, rapine e disturbo della quiete pubblica dopo 14 mesi di prigione e 228 frustate. E' accaduto in Iran, lo scorso 19 luglio, a due giovani di 18 e "meno di 18" anni, nella piazza Edalat (della Giustizia) di Mashad, città santa sciita nel nord-est dell'Iran. La notizia è stata diffusa dal quotidiano 'Sharq', che non ha però fornito nè i nomi nè l'età delle vittime. Su Repubblica.it una agghiacciante sequenza fotografica.
I due ragazzi erano stati arrestati nel maggio del 2004.
"Non sapevamo - ha detto uno di loro ad un giornalista di 'Sharq' prima di essere impiccato - che per quello che facevamo fosse prevista la pena di morte. Siamo cresciuti in un ambiente corrotto, dove la violenza è normale. Se potessimo tornare indietro, non lo rifaremmo più".


Credo ci sia poco da aggiungere.....




principenero717
00sabato 23 luglio 2005 01:16
mi chiedo una cosa...
dov'è l'islam moderato davanti a queste barbarie??
Nessuno si è espresso, nessuno ha condannato.
far passare nel silenzio questi crimini da nazisti sia una grande sconfitta per l'intero genere umano.
ugo.p
00sabato 23 luglio 2005 03:11
E' questo il problema caro principe, in tempi di violenza ed intolleranza la prima a non sentirsi e' la flebile voce moderata.
Fu cosi' anche per il nazismo. Finche' le cose non ci toccano da vicino:

Prima vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi nulla perchè non ero comunista.
Poi vennero a prendere i socialisti,
e io non dissi nulla perchè non ero socialista.
Poi vennero a prendere i sindacalisti,
e io non dissi nulla perchè non ero un sindacalista.
Poi vennero a prendere gli ebrei,
e io non dissi nulla perchè non ero un ebreo.
Poi vennero a prendere me,
e non c'era nessuno che potesse protestare”.

Questa poesia e' stata scritta da Martin Niemoller
pastore della chiesa luterana,
internato per sette anni in un campo di concentramento nazista.

da allora sono passati piu' di 60 anni ma purtroppo niente e' cambiato;
sempre e dovunque il sonno della ragione genera mostri.
Ed in questi tempi la ragione sta di nuovo dormendo

[Modificato da ugo.p 23/07/2005 3.56]

principenero717
00sabato 23 luglio 2005 09:23
Re:

Scritto da: ugo.p 23/07/2005 3.11
E' questo il problema caro principe, in tempi di violenza ed intolleranza la prima a non sentirsi e' la flebile voce moderata.
Fu cosi' anche per il nazismo. Finche' le cose non ci toccano da vicino:

Prima vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi nulla perchè non ero comunista.
Poi vennero a prendere i socialisti,
e io non dissi nulla perchè non ero socialista.
Poi vennero a prendere i sindacalisti,
e io non dissi nulla perchè non ero un sindacalista.
Poi vennero a prendere gli ebrei,
e io non dissi nulla perchè non ero un ebreo.
Poi vennero a prendere me,
e non c'era nessuno che potesse protestare”.

Questa poesia e' stata scritta da Martin Niemoller
pastore della chiesa luterana,
internato per sette anni in un campo di concentramento nazista.

da allora sono passati piu' di 60 anni ma purtroppo niente e' cambiato;
sempre e dovunque il sonno della ragione genera mostri.
Ed in questi tempi la ragione sta di nuovo dormendo

[Modificato da ugo.p 23/07/2005 3.56]





Quanta verità in queste parole [SM=x520497]
Siamo entrati in un'epoca di sangue (stanotte Sharm).
La ragione ha abbandonato l'essere umano da tempo ormai....[SM=x520489]
Tidus forever
00sabato 23 luglio 2005 10:47
Re:

Scritto da: ugo.p 23/07/2005 3.11
E' questo il problema caro principe, in tempi di violenza ed intolleranza la prima a non sentirsi e' la flebile voce moderata.
Fu cosi' anche per il nazismo. Finche' le cose non ci toccano da vicino:

Prima vennero a prendere i comunisti,
e io non dissi nulla perchè non ero comunista.
Poi vennero a prendere i socialisti,
e io non dissi nulla perchè non ero socialista.
Poi vennero a prendere i sindacalisti,
e io non dissi nulla perchè non ero un sindacalista.
Poi vennero a prendere gli ebrei,
e io non dissi nulla perchè non ero un ebreo.
Poi vennero a prendere me,
e non c'era nessuno che potesse protestare”.

Questa poesia e' stata scritta da Martin Niemoller
pastore della chiesa luterana,
internato per sette anni in un campo di concentramento nazista.

da allora sono passati piu' di 60 anni ma purtroppo niente e' cambiato;
sempre e dovunque il sonno della ragione genera mostri.
Ed in questi tempi la ragione sta di nuovo dormendo

[Modificato da ugo.p 23/07/2005 3.56]




E' verissimo quello che dice Marco, e qui si ritorna alla solita questione: è sempre per causa di pochi despoti opportunisti, il più delle volte saliti al potere con la forza e sfruttando i malumori del popolo, se alla fine si genera un sistema mostruoso. Indifferenza e "vivi e lascia vivere" fanno il resto.

[SM=x520499]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:39.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com