Con un tempismo alquanto sospetto, il Parents Television Council (PTC) è tornato all’attacco, questa volta dello zombie drama di AMC The Walking Dead, che ha definito eccessivamente violento. Il presidente dell’associazione Tim Winter ha lamentato in un comunicato che “The Walking Dead di AMC si è contraddistinta per alcune delle immagini più brutali, violente e sanguinose che si possano immaginare”, accusando il network di fare un uso “inappropriato” del sistema che protegge i telespettatori più giovani; finora la visione degli episodi è stata consigliata ai maggiori di 14 anni.
“Nella stagione attualmente in onda, la serie ha raffigurato centinaia di omicidi raccapriccianti, di vivi e ‘non-morti’”, ha continuato Winter. “I contenuti estremamente violenti includono decapitazioni con un machete e sparatorie di una brutalità inaudita le quali hanno prodotto schizzi di sangue e materia grigia, oltre all’uso di un osso umano affilato per pugnalare un altro personaggio. Chiaramente, questo genere di contenuti sono appropriati per un pubblico adulto, ma AMC ha valutato ogni episodio di The Walking Dead come adatto per un ragazzo di 14 anni”.
Secondo Winter, il milione e passa di associati, nessuno dei quali quasi certamente ha permesso ai propri figli di guardare The Walking Dead, agirà compatto per chiedere un provvedimento al senatore Gordon Smith, presidente del TV Parental Guidelines Monitoring Board. Al momento, AMC non ha rilasciato dichiarazioni.
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Lo sapevo che prima o poi sarebbe uscita sta cosa!!!
Ma che palle hanno sempre da dire!!!
Stranamente questa critica solo dopo la notizia di quel pazzo schizzoide che stava per uccidere la fidanzata per via di Walking Dead!! Che str*****
Speriamo non lo blocchino