La Regione Toscana finanzia i transessuali!

www.repubblica.it/2007/06/sezioni/cronaca/card-per-transessuali/card-per-transessuali/card-per-transessu...

Duemilacinquecento euro per impegnarsi in corsi di formazione
Soldi da spendere in 2 anni. Insorge la destra: una follia
Toscana, una card per i transessuali
"Così li aiutiamo a trovare un lavoro"
La Regione: vogliamo togliere queste persone dal marciapiede
Destinati 150mila euro del Fondo Sociale Europeo. Luxuria: bravi
di SIMONA POLI

FIRENZE - Una carta di credito riservata a transessuali e transgender in cerca di lavoro. O che il lavoro, come spesso accade, lo hanno perso proprio perché a un certo punto della loro vita si sono resi conto di essere diversi da come apparivano agli altri. La card, di 2.500 euro da spendere in due anni, può essere usata solo per frequentare corsi di formazione professionale ed è prepagata dalla Regione Toscana, che ha deciso di destinare 150mila euro del Fondo Sociale Europeo a una categoria di persone considerata "ad alto rischio di esclusione sociale".

La somma è modesta, l'idea è grande. Non è però il primo esperimento che si tenta in Toscana in questo settore. Nel centro per l'impiego di Pistoia - che adesso gestirà tutta l'operazione - si era già iniziato ad utilizzare la carta Ila (Individual learning account) per permettere ai trans di studiare ed aggiornarsi per poi trovare un canale d'ingresso in un'azienda, un ufficio, un ospedale, un luogo in cui costruire un futuro e dei rapporti umani e professionali senza sentirsi emarginati, strani, diversi, osservati. "E' un intervento che realizziamo con risorse aggiuntive", spiega l'assessore al Lavoro Gianfranco Simoncini, "diretto alle fasce deboli del mercato e non c'è dubbio che quella dei trans lo sia. Vogliamo dare a queste persone una concreta opportunità di fare una vita normale, evitando che l'isolamento le spinga a prostituirsi per riuscire a guadagnare dei soldi. Dobbiamo toglierle dal marciapiede".

Per ottenere il contributo è necessario esibire un certificato del servizio sanitario con la diagnosi di disturbo di identità di genere. Spetta poi al centro per l'impiego indirizzare la persona verso i corsi di formazione più adatti alla sua esperienza o al suo curriculum di studi.

Immediate le proteste della Casa delle libertà in consiglio regionale. "Siamo alla follia", sbotta il capogruppo di An Maurizio Bianconi. "Mancano i soldi per distribuire carrozzine ai disabili e che si fa? Si stacca un assegno da 150mila euro per i transessuali. Perché allora non ritagliare altre risorse per le donne senza lavoro? O per gli uomini senza lavoro con la barba? E' pazzesco".

Forza Italia dà una lettura più acuta del provvedimento: "E' una strumentalizzazione per mettere le mani sul mondo gay per ragioni elettorali", sostiene la consigliera regionale Stefania Fuscagni, "un'operazione di rara doppiezza perché parte da un problema vero e lo piega a proprio uso e consumo senza tenere conto delle conseguenze altamente negative che seguiranno".

Il direttore di gay. it Alessio De Giorgi - primo omosessuale italiano ad essersi unito con i Pacs al suo compagno Christian Panicucci nel consolato francese di Roma - non la pensa affatto così. "La card è utilissima, soprattutto per chi si trova nel periodo di transizione tra un sesso e l'altro, quando c'è il grosso rischio di un rifiuto da parte di familiari e amici. E' una condizione di estrema difficoltà, in particolare per chi scopre la sua vera sessualità in età adulta, con relazioni sociali già saldamente impostate".

Vladimir Luxuria fa i complimenti alla Regione presieduta da Claudio Martini: "Questa volta si è colpito nel segno, il problema di quasi la totalità delle trans è trovare lavoro. Chiunque urla al danno fatto ad altri disoccupati dimentica che tra i disoccupati ci sono molte trans, che per un aspetto esteriore che contrasta con i dati anagrafici spesso non vengono valutate per la propria capacità lavorativa".

Simoncini si è dato un anno per verificare la bontà dell'esperimento. "Se la card avrà successo", annuncia, "la riproporremo su scala più vasta. E a chi invoca misure per l'occupazione per tutti i cittadini toscani dico che questa dovrebbe suonare come un'iniziativa di civiltà".

(1 giugno 2007)

Incredibile... a questo punto si potrebbe fare un esperimento: qualche arenista toscano maschio va vestito da donna a farsi certificare e poi prova a ritirare i 2500 euri!

Ormai per avere successo nella vita devi fare o il gay o il travone...

[Modificato da luc@s87 01/06/2007 12.22]

Anche i trans hanno diritto al lavoro.

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Scritto da: (Upuaut) 01/06/2007 15.58
Anche i trans hanno diritto al lavoro.

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Sarebbe meglio che invece di pensare ai trans, si occupassero prima della gente normale. Se fanno ste cagate è logico che poi perdano le elezioni. Prima di dare soldi ai trans, aiutiamo un po' la povera gente.

Che roba... fra un pò dovranno fare le quote per le persone normali visto che ormai sono loro ad essere discriminate.

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Scritto da: $Elendil$ 01/06/2007 17.06

Sarebbe meglio che invece di pensare ai trans, si occupassero prima della gente normale. Se fanno ste cagate è logico che poi perdano le elezioni. Prima di dare soldi ai trans, aiutiamo un po' la povera gente.

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Perchè, i trans non sono "gente normale"?

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Scritto da: (Upuaut) 01/06/.39


Perchè, i trans non sono "gente normale"?

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Per gente normale intendo quelle famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese, che vivono con 900 euro al mese, e che nel poco tempo libero leggono il giornale, e cosa scoprono? Che danno una carta di credito di 2500€ ai trans, mentre la povera famiglia fa fatica a dare da mangiare a bambini.
Nessuno li obbligava a cambiare sesso.
E' una vergogna.

[Modificato da $Elendil$ 01/06/2007 17.54]

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Scritto da: (Upuaut) 01/06/2007 17.39


Perchè, i trans non sono "gente normale"?

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Be la regione toscana dice di no! Se gli da una carta particolare li tratta come i portatori di handicap indicando che non sono normali non ti pare?

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Scritto da: $Elendil$ 01/06/2007 17.52

Per gente normale intendo quelle famiglie che stentano ad arrivare alla fine del mese, che vivono con 900 euro al mese, e che nel poco tempo libero leggono il giornale, e cosa scoprono? Che danno una carta di credito di 2500€ ai trans, mentre la povera famiglia fa fatica a dare da mangiare a bambini.
Nessuno li obbligava a cambiare sesso.
E' una vergogna.

[Modificato da $Elendil$ 01/06/2007 17.54]

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Ma non esageriamo, al massimo fa fatica a pagare le rate dell'ultimo palmare! I transessuali sono dei poveracci, ha ragione la Toscana a dire che sono ad alto rischio di esclusione sociale, chi mai ne assumerebbe uno? Chi gli parlerebbe? Non ci vedo niente di male a cercare di favorirne l'inserimento lavorativo tramite corsi di formazione: non si obbligano le aziende ad assumerli né si obbligano i trans a fare alcunché, si cerca di farli accettare. Che c'entrano le famiglie? E' come dire che non si devono dare i soldi ai disabili perché le famiglie sono in difficoltà... La regione Toscana di fatto li considera in modo simile ai disabili, e probabilmente ha ragione, perché nelle relazioni sociali è come se lo fossero

Già ma i soldi per queste trovate li devono sempre tirare fuori le famiglie che vengono sempre più tartassate, bella presa per il culo.

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Scritto da: -Kaname-chan 02/06/2007 0.28


Ma non esageriamo, al massimo fa fatica a pagare le rate dell'ultimo palmare! I transessuali sono dei poveracci, ha ragione la Toscana a dire che sono ad alto rischio di esclusione sociale, chi mai ne assumerebbe uno? Chi gli parlerebbe? Non ci vedo niente di male a cercare di favorirne l'inserimento lavorativo tramite corsi di formazione: non si obbligano le aziende ad assumerli né si obbligano i trans a fare alcunché, si cerca di farli accettare. Che c'entrano le famiglie? E' come dire che non si devono dare i soldi ai disabili perché le famiglie sono in difficoltà... La regione Toscana di fatto li considera in modo simile ai disabili, e probabilmente ha ragione, perché nelle relazioni sociali è come se lo fossero

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Ma non esageriamo, al massimo fa fatica a pagare le rate dell'ultimo palmare!

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I transessuali sono dei poveracci, ha ragione la Toscana a dire che sono ad alto rischio di esclusione sociale, chi mai ne assumerebbe uno?

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Nessuno li obbligava ad operarsi! Se sono esclusi dalla società perché si sono fatti operare sono cavoli loro!
Esempio: se io non mi lavo mai, non mi posso lamentare se poi la gente mi evita perché puzzo!

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Non ci vedo niente di male a cercare di favorirne l'inserimento lavorativo tramite corsi di formazione: non si obbligano le aziende ad assumerli né si obbligano i trans a fare alcunché, si cerca di farli accettare.

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Certamente, finché si tratta di aiutare l'inserimento è un conto, però la regione vuole dare carte di credito di 2500€, stanziando dei fondi.

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E' come dire che non si devono dare i soldi ai disabili perché le famiglie sono in difficoltà... La regione Toscana di fatto li considera in modo simile ai disabili, e probabilmente ha ragione, perché nelle relazioni sociali è come se lo fossero

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Se fanno così schifo come dici allora prostituendosi non dovrebbero guadagnare niente
Non sono mica dei mostri esclusi dalla società.-
E se anche lo fossero ripeto nessuno li obbligava a farsi operare. Se per esempio assurdo mi faccio operare per avere quattro braccia, poi non mi posso lamentare se la gente mi guarda male.

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Che c'entrano le famiglie? E' come dire che non si devono dare i soldi ai disabili perché le famiglie sono in difficoltà...

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Era un esempio.
Comunque io non ho niente contro i transessuali, omosessuali, dico soltanto che prima bisognerebbe occuparsi delle condizioni della maggioranza della popolazione. L'obiettivo era di toglierle dalla strada, però bisognerebbe pensare anche a tutte le prostitute!
In sostanza la penso come la cdl(che poi io sono pure di sinistra): . "Mancano i soldi per distribuire carrozzine ai disabili e che si fa? Si stacca un assegno da 150mila euro per i transessuali. Perché allora non ritagliare altre risorse per le donne senza lavoro? O per gli uomini senza lavoro con la barba? E' pazzesco".

[Modificato da $Elendil$ 02/06/2007 15.21]

Sarà un duro colpo per le aziende dal momento che da quello che scrivono i giornali sembra che tutte le aziende abbiano puntato alla clientela transessuale dal momento che per loro i transessuali guadagnano molto più degli altri.
Ora invece si scopre che senza l'assistenzialismo muoiono di fame.

ma scusate...
prima pretendono di essere integrati ed eguagiati agli altri, e poi accettano una cosa del genere, che dice esplicitamente: siete diversi...

bha...

lo stato sia meno assistenzialista...se hai problemi con il tuo sesso,son problemi tuoi...lo stato,le regioni,i comuni, le circoscrizioni pensino a chi si trova in situazioni ben più gravi non dovute ad un capriccio sessuale!

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Scritto da: Lpoz 02/06/.04
ma scusate...
prima pretendono di essere integrati ed eguagiati agli altri, e poi accettano una cosa del genere, che dice esplicitamente: siete diversi...

bha...

lo stato sia meno assistenzialista...se hai problemi con il tuo sesso,son problemi tuoi...lo stato,le regioni,i comuni, le circoscrizioni pensino a chi si trova in situazioni ben più gravi non dovute ad un capriccio sessuale!

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Scritto da: -Kaname-chan 02/06/2007 0.28


Ma non esageriamo, al massimo fa fatica a pagare le rate dell'ultimo palmare! I transessuali sono dei poveracci, ha ragione la Toscana a dire che sono ad alto rischio di esclusione sociale, chi mai ne assumerebbe uno? Chi gli parlerebbe? Non ci vedo niente di male a cercare di favorirne l'inserimento lavorativo tramite corsi di formazione: non si obbligano le aziende ad assumerli né si obbligano i trans a fare alcunché, si cerca di farli accettare. Che c'entrano le famiglie? E' come dire che non si devono dare i soldi ai disabili perché le famiglie sono in difficoltà... La regione Toscana di fatto li considera in modo simile ai disabili, e probabilmente ha ragione, perché nelle relazioni sociali è come se lo fossero

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Quoto all 100%.

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Scritto da: Lpoz 02/06/2007 19.04
ben più gravi non dovute ad un capriccio sessuale!

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E cosa c'è di più grave, per una donna, di ritrovarsi in un corpo da uomo? (O viceversa?)

PS: chiamarlo "capriccio" non è solo offensivo, è anche scientificamente scorretto.

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Scritto da: (Upuaut) 03/06/2007 13.51


E cosa c'è di più grave, per una donna, di ritrovarsi in un corpo da uomo? (O viceversa?)

PS: chiamarlo "capriccio" non è solo offensivo, è anche scientificamente scorretto.

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XX = F
XY = M

Poi uno faccia quel che vuole eh,

ma il dualismo anima-corpo non mi pare esista o sia scientificamente considerabile....

Aiutino pure i poveracci ...MA il sospetto che sia propaganda ce lo ho anche io...chissà

[Modificato da Malduin 03/06/2007 14.01]

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Scritto da: (Upuaut) 03/06/2007 13.51


E cosa c'è di più grave, per una donna, di ritrovarsi in un corpo da uomo? (O viceversa?)

PS: chiamarlo "capriccio" non è solo offensivo, è anche scientificamente scorretto.

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se nel momento della fecondazione le cellule formano un corpo maschile o uno femminile, vuo dire che quello è natura...
e così deve essere..
tutto il resto è un problema psicologico, a cui lo stato non deve dare sovvenzioni..

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Scritto da: Lpoz 03/06/2007 14.33


se nel momento della fecondazione le cellule formano un corpo maschile o uno femminile, vuo dire che quello è natura...
e così deve essere..
tutto il resto è un problema psicologico, a cui lo stato non deve dare sovvenzioni..

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Sei talmente fazioso da ignorare volontariamente che la sessualità dipende dalla conformazione del cervello, e che può essere più o meno maschile indipendentemente dal fatto che il corpo sia quello di un'uomo o di una donna.

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Scritto da: Malduin 03/06/2007 13.59


XX = F
XY = M

Poi uno faccia quel che vuole eh,

ma il dualismo anima-corpo non mi pare esista o sia scientificamente considerabile....

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Idem come sopra.

ammesso e non concesso, ciò non toglie che lo stato si debba fare carico di questo tipo di spese!

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Scritto da: Lpoz 03/06/2007 14.44
ammesso e non concesso, ciò non toglie che lo stato si debba fare carico di questo tipo di spese!

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La tua è un'opinione "leggermente" omofobica, che non condivido affatto.

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Scritto da: (Upuaut) 03/06/.38


Sei talmente fazioso da ignorare volontariamente che la sessualità dipende dalla conformazione del cervello, e che può essere più o meno maschile indipendentemente dal fatto che il corpo sia quello di un'uomo o di una donna.

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Io rimando a ciò che dice la cdl: "Mancano i soldi per distribuire carrozzine ai disabili e che si fa? Si stacca un assegno da 150mila euro per i transessuali. Perché allora non ritagliare altre risorse per le donne senza lavoro? O per gli uomini senza lavoro con la barba? E' pazzesco".

[Modificato da $Elendil$ 03/06/2007 18.59]

Comunque mi sembrano discorsi ridicoli, al di la dei concorsi pubblici dove ovviamente non dovrebbero esistere discriminazioni, nel settore privato a mio avviso non ci dovrebbe essere nessun vincolo.
La ditta e mia e assumo chi voglio: etero o gay, italiani o stranieri, biondi o mori tutto a mio piacimento.

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Scritto da: Riccardo.cuordileone 03/06/2007 20.27
Comunque mi sembrano discorsi ridicoli, al di la dei concorsi pubblici dove ovviamente non dovrebbero esistere discriminazioni, nel settore privato a mio avviso non ci dovrebbe essere nessun vincolo.
La ditta e mia e assumo chi voglio: etero o gay, italiani o stranieri, biondi o mori tutto a mio piacimento.

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Col cazzo.
Lo Stato ha il DOVERE di far sì che tutti abbiano le stesse opportunità.

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Scritto da: (Upuaut) 04/06/2007 13.27

Col cazzo.
Lo Stato ha il DOVERE di far sì che tutti abbiano le stesse opportunità.

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appunto, lo stato...
non il privato...

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Scritto da: Lpoz 04/06/2007 13.34


appunto, lo stato...
non il privato...

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Appunto. Infatti la "card" gliela fornisce la regione, mica i privati.

Inoltre, se vogliamo parlare SERIAMENTE di sprechi, perchè non parlare di questo: freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=61511&idd=5576

[Modificato da (Upuaut) 04/06/2007 19.59]

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Scritto da: (Upuaut) 03/06/2007 14.38


Sei talmente fazioso da ignorare volontariamente che la sessualità dipende dalla conformazione del cervello, e che può essere più o meno maschile indipendentemente dal fatto che il corpo sia quello di un'uomo o di una donna.

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Accidenti e tu hai una tale conoscenza dell'argomento da spiegare dove e come funziona l'alterazione comportamentale (DMS IV) che viene chiamata omosessualità.
Se sei così sicuro spiegalo a noi ed anche ai medici che non riescono a cavarci un ragno dal buco da almeno 100 anni.
Ti dico che non hanno neanche capito i meccanismi di differenziazione tra l'omosessualità maschile e quella femminile.
Tu sei sicuro che sia innata...e che non sia invece indotta.
Ti prego illuminaci di questa conoscenza (anche perché ci si rischia seriamente di vincere il nobel).
Se parli di scienza come ti è stato detto

xx= F
xy= M

Punto!

Altrimenti spiegami perché non esiste l'omosessualita in nessun altra forma animale.

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Scritto da: daetil 04/06/2007 21.42

Accidenti e tu hai una tale conoscenza dell'argomento da spiegare dove e come funziona l'alterazione comportamentale (DMS IV) che viene chiamata omosessualità.
Se sei così sicuro spiegalo a noi ed anche ai medici che non riescono a cavarci un ragno dal buco da almeno 100 anni.
Ti dico che non hanno neanche capito i meccanismi di differenziazione tra l'omosessualità maschile e quella femminile.
Tu sei sicuro che sia innata...e che non sia invece indotta.
Ti prego illuminaci di questa conoscenza (anche perché ci si rischia seriamente di vincere il nobel).
Se parli di scienza come ti è stato detto

xx= F
xy= M

Punto!

Altrimenti spiegami perché non esiste l'omosessualita in nessun altra forma animale.

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Non posso che quotarti.

L'essere gay è un problema psicologico,indi non sono normali(il concetto di normalità lo associo a quello naturale)
E che siano sempre esistiti non me ne frega niente,la prosecuzione della RAZZA sia ha tramite l'accoppiamento uomo = donna.Punto.

L'integrazione gliela posso pure dare,essendo diverso e anormale devo cercare di aiutarlo ma non certo con 2500 euro!
Integrazione nno vuol dire finanziare!

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Scritto da: daetil 04/06/2007 21.42
xx= F
xy= M

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Come sei riduttivo... La realtà, per fortuna, è un'altra.