La mia terra

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Strega della terra
00sabato 25 novembre 2006 10:45
Preannuncio che questa .. poesia se così la si vuol chiamare è carica d'angoscia, un angoscia vera e palpabile che mi ha fatto versare fiumi di lacrime nel tentativo di soffocare i singhiozzi con un cuscino. Questa notte ho fatto un sogno strano, ci ho pensato tutta la mattina, mi ha reso nervosa e suscettibile. C'era Laura, questo lo ricordo, ma non era lei .. era Violet. Mi ha fatto leggere un racconto scritto da lei, ricco di immagini, un racconto che mi ha fatto accapponare la pelle, un popolo unico al mondo, un popolo fatato senza lingua alcuna, vestiti di foglie d'autunno, gente strappata via dal suo mondo e catapultato in un alto. Mi vedevo lì con loro, facevo vedere agli stranieri come mettavamo tra i capelli dorati le foglie dell'autunno, come due orecchie, per gioco. Mentre Violet mi accarezzava la testa, ricordo di aver detto che come storia faceva venire i brividi e poi ho udito l'unica risposta che non avrei mai voluto sentire: "Magari fosse solo un racconto". Immagino che Violet rappresentasse nel mio sogno qualcosa di più che una semplice persona .. credo che pochi sappiano quanto la stimo, una stima che diverso tempo fa ho confuso con pura invidia, quindi chi meglio di lei? Comunque non so cosa sia scattato, per poso mentre guidavo non mi veniva una crisi .. ci mancava poco al fermare la macchina in mezzo alla strada per scoppiare a piangere. Un'angosia che forse mi porterò dietro per diverso tempo.



Foglie dorate smosse dal vento
Terra umida e scura
Noi, figli della Madre,
Noi vestiti di foglie,
Noi senza lingua alcuna

Ascolta la mia angoscia Madre
Ascolta il mio dolore
Ascolta le mie urla disperate
Ascolta la mia morte

Streppati dalla terra,
con forza e con violenza,
allontanati dalla nostra vita,
allontanati dalla nostra Madre

Ci hanno messo indosso vesti azzurre
Ci hanno fatto innalzare cerchi di pietre
Ci hanno messo indosso vesti nere
E fatto inginocchiare a terra nell'oscurità

Non sarò più figlia del Padre,
Non giocherò più con Ninfe e Satiri
Non riabbraccerò più la mia terra
Non canterò più con gli uccelli

Hanno decimato i nostri fratelli
Li hanno fatti a pezzi, li hanno uccisi
Madre, eravamo tutti tuoi figli
Ma ora ci hanno strappato a te

Ascolta la mia angoscia Madre
Ascolta il mio dolore
Ascolta le mie urla disperate
Ascolta la mia morte

Guarda le mie lacime cadere
La terra non darà più i suoi frutti
Guarda la mia luce spegnersi
Il sole non scalderà mai più

Madre lontana potrò riabbracciarti?
Madre lontana vorrei strapparmi queste vesti
Vorrei tornare a correre sulla tua pelle
vorrei sentire i piedi ancora liberi

Non voglio piegarmi al silenzio
Voglio urlare il tuo nome, Madre!
Voglio tornare nella mia terra,
Rivoglio la mia terra!

Lo senti Madre, senti che muore?
La fiamma si estingue
I ricordi scompaiono
Dov'è la mia terra?

Ascolta la mia angoscia Madre
Ascolta il mio dolore
Ascolta le mie urla disperate
Ascolta la mia morte
stregaviolet )O(
00sabato 9 dicembre 2006 03:14
.......
Ho letto solo ora...
E dire che non l'avevo vista quando l'hai postata...
Non ho proprio parole... al di là del fatto che mi hai insegnato qualcosa che non riuscivo a capire e che ora cercherò di nutrire al meglio, non ho proprio parole...
E' bellissimo ciò che hai scritto... di sicuro non ero io, anche se molte cose le penso allo stesso modo... ma qualcuno che era oltre a me... forse io ero solo un'immagine...
Poi il particolare che mi ha colpita tantissimo sono le foglie... dato che sto scrivendo un libro, che però dopo aver lasciato perdere la vecchia versione non ho più ricominciato ma sta germogliando, di cui ho solo il titolo... e nel titolo c'è la parola Foglie.
Questo mi ha colpita tanto... quanto al resto è terribilmente bello e soprattutto quell'immagine delle foglie tra i capelli... è incredibile...
Non posso fare altro che farti i complimenti e dirti di approfondire, ma senza pensarci su... vivi ciò che hai sognato, ciò che è giunto a te... ma non lasciarti prendere dall'angoscia.. lo facciamo tutti ed è normale, ma non è bene farlo... bisogna tornare a vivere così, e se non possiamo farlo fuori lo possiamo fare dentro... dentro siamo libere e sempre lo saremo.
Ti abbraccio forte...

(non invidiarmi.. credimi che spesso sono davvero pietosa e sciocca... anche io ti stimo stellina.... ti abbraccio ancora..)





"Oltre ogni tempo e tuttavia nel cuore del tempo."
Haria

Il Tempio della Ninfa

[Modificato da stregaviolet )O( 09/12/2006 3.18]

Strega della terra
00lunedì 11 dicembre 2006 23:37

[SM=g27838]

Ci proverò. Ma mi viene ancora da piangere se penso ad un albero. E' da qualche tempo che cerco di sognare qualcosa che mi indichi una strada o che mi dica se la strada che vorrei percorrere è quella giusta, immergermi nel popolo fatato, avvicinarmi a quelle entità che sono l'essenza della natura, agli antichi popoli irlandesi .. non so come approfondire questo sogno e non ho ancora compreso cosa significhi. Magari con il tempo le risposte arriveranno. E te .. scrivi [SM=g27811] se poi ce l'ha fatta Sam a pubblicare! [SM=g27828] [SM=g27828]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:35.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com