PADOVE SAINTS

Dal sito Saints

03/02/2008
AI REDSKINS IL 3° MEMORIAL "MAX DOTTO"

Saints battuti 24-6 nell'ormai classico appuntamento di inizio stagione.
La terza edizione del Memorial ''Max Dotto'' va in archivio con l'ennesima vittoria dei Verona Redskins, che al C.S. ''Sogare'' di Verona hanno battuto i Padova Saints per 24-6.
Una netta affermazione ottenuta di fronte a un pubblico infreddolito ma piuttosto numeroso  comprensivo anche di alcuni membri dei Mastini, altra squadra scaligera di football americano  e su un campo reso a dir poco pesante dalla pioggia caduta copiosa nelle ore precedenti il kickoff.
Le squadre, al loro primo match in vista della stagione regolare che inizier` il primo weekend di marzo, all'inizio hanno faticato parecchio per 'registrare' i vari reparti; cir ha giovato allo spettacolo, con un primo quarto costellato di errori (molti i tackle e gli assegnamenti sbagliati), ma anche di giocate spettacolari: una corsa da oltre 50 iarde del runningback ed uno scramble di circa 8 iarde da parte del quarterback portavano i Redskins avanti per 12-0 (fallite le due trasformazioni), ma in chiusura di frazione uno strepitoso touchdown su ritorno di kickoff da parte di Enrico Lovato, unico terminale offensivo dei Saints sempre pericoloso, riapriva le danze: 12-6.
Il secondo quarto, complice anche un gioco aereo quasi del tutto assente da entrambe le parti, non ha visto alcuna segnatura, con le difese che sono prepotentemente salite in cattedra: quella dei Redskins cercando di limitare i giochi di corsa con molte penetrazioni per via centrale, quella dei Saints "spiando" maggiormente i movimenti del mobilissimo quarterback scaligero e dando maggior enfasi ai placcaggi.
All'inizio della terza frazione i Redskins, grazie a un ottimo ritorno di punt seguito da un td pass lanciato dal quarterback e ricevuto dal tight end, tornavano avanti di due segnature costringendo i Saints, gi` in estrema difficolt` sul gioco aereo e con una squadra decimata dagli infortuni, a rischiare invano anche sui quarti down: solo l'aggressività della difesa ha mantenuto in gioco gli euganei, portandoli all'inizio dell'ultimo quarto sotto per 18-6.
Un'altra giocata da parte del regista degli Skins, perr, chiudeva praticamente l'incontro subito dopo il cambio campo: dopo aver rischiato due intercetti, infatti, il qb recuperava un fumble sullo snap tagliando a sinistra e correndo intoccato fino alla endzone. Malgrado l'ennesimo errore sul calcio di trasformazione, il vantaggio di Verona incrementava fino al 24-6, che sar` anche il punteggio finale dell'incontro, chiuso con i Saints che tentavano ogni soluzione offensiva per muovere la catena ed avanzare e i Redskins che, in pieno controllo, subivano qualche penalit` offensiva portando perr a zero il cronometro.
Coach Douglas avr` molto su cui lavorare in vista della stagione imminente, ma il gioco di corsa garantito da Lovato e una difesa con i linebackers Galetto, Zecchini e Turatto e i D-tackle Perini e Zanella sugli scudi, costituiscono un punto di partenza incoraggiante.

personalmente inizia un po' a preoccupare il fatto di dover recuperare entro un mese dall' inizio del campionato ben 10 giocatori che sabato erano assenti... Il tempo stringe e credo che qualche elemento non sarà utilizzabile il 2 marzo contro i Ravens. Continuamo a lavorare a testa bassa e complimenti ai Reds che si dimostrano sempre squadra forte e ben preparata (pure loro con qualche importante assenza).

P.S. Lord chiedo gentilmente se fosse possibile cambiare il ns. titolo in quanto molti (specialmente i più giovani) non lo comprendono.. Grazie.

P.S. Lord chiedo gentilmente se fosse possibile cambiare il ns. titolo in quanto molti (specialmente i più giovani) non lo comprendono.. Grazie.
.....però chi c'era si e credo bruci ancora, vero?

Non li ho ancora visti ,ma stando ai risultati sembra proprio che sti Redskins facciano proprio sul serio.....prima e Doves in amichevole, oggi qui....sbaglio?

Moor come sai le ferite si chiudono, ma restano le cicatrici, con il tempo non ci fai caso, fanno parte di te.. della tua storia. Poi a volte le tocchi e tornano i ricordi.. Noi abbiamo un gruppo molto giovane e vogliamo lavorare solo su questo per il futuro.

Riguardo alla partita di sabato la mia analisi è che i primi 2 td dei veronesi sono stati causati da gravi errori difensivi e da una buona esecuzione dell' attacco. Una reverse girata sul mio lato dove avevo il contain mi è passata fuori di di un metro sbaglio mio e bravi loro. Il terzo td su sviluppo di ns. punt ritornato quasi per un campo.. L' ultimo td, mi sia concesso dagli amici scaligeri, un poco fortuito comunque merito del loro qb... Molto sottotono è stata la prestazione del ns. attacco rimasto in campo sempre molto poco affaticando la difesa praticamente senza cambi perchè attualmente priva 6 giocatori chiave. Martedì analizzeremo la partita con gli allenatori.

I Redskins erano anche loro privi di alcuni pezzi da 90 e quindi non saprei esprimere il loro vero potenziale, come neppure il ns se fossimo a pieno regime. Posso comunque dire che, avendolo incontrato spesso negli ultimi anni, il loro attacco è sempre in crescita sia sul gioco aereo che sulle corse dove i blocchi chiave sono sempre puntuali, lacuna che da noi si è notata propio nell' incontro di sabato.

Come no' e ti chiedo scusa effettivamente puo' essere interpretato malissimo..
grazie per il modo anche gentile di avermelo sottolineato, qualcun altro si sarebbe incazzato come una BESTIA !

CHIEDO UFFICIALMENTE SCUSA !

Arrivato oggi il nuovo filmato, thanks!

Dovere!! dai che mancano una ventina di giorni all' inizio delle danze!!

Dal sito padovasaints.com
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21/02/2008
GROSSE NOVITA' IN CASA SAINTS !!

Ieri in riunione con tutta la squadra, il direttivo dei Saints Padova ha fatto esposto ai giocatori la situazione attuale del Football in Italia, e in particolare ha parlato dell'evoluzioni avute quest'anno dalla squadra; a parte la conferma del vecchio roster, si sono aggiunti molti rookie che aumentano il numero dei giocatori, superando tranquillamente le 40 unità, con la costanza di aver ad allenamento sempre almeno 30 giocatori, cosa che rende ancora più stimolante, e sopratutto efficace, il lavoro del, come già annunciato, confermato Head Coach Jerry Douglas!
Ma la notizia della serata è che da quest'anno il C.S. "GAIA", dove i Saints giocano le partite in casa, oltre che ad allenarsi, avrà a disposizione una tribuna di 200 posti a sedere che permetterà al pubblico di presenziare numeroso alle partite, e questo già dalla prima di campionato Domenica 02 Marzo contro i Ravens Imola (locandina qui)
A questa notizia si aggiunge anche però la conferma che le attività sportive del C.S. "GAIA" dovranno terminare alle 22.00 dopo che un comitato, composto da dei vicini del centro sportivo, ha vinto il ricorso in appello contestando i troppi rumori notturni dovuti all'attività del centro; questo comporta che per un po' di tempo gli allenamenti dei Saints incominiceranno prima possibile, in campo cambiati alle 20.00 per poter sfruttare il maggior tempo possibile, inoltre saranno aggiunti degli scrimmage le domeniche di riposo del campionato.
Bellissima festa di inaugurazione del campionato di Football Americano per i Saints ieri sera al Love (exPachuca), "Cheerleaders & Football Player" era il tema, e oltre ai Saints e alle supporters, filmati trasmessi di cheerleaders e football NFL, tanta bella musica e divertimento!
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Orgoglioso di poter vedere piccoli ma importantissimi traguardi che nel tempo danno continuità e spessore al lavoro svolto dalla società.
Finalmente siamo arrivati alla possibilità di investire nell' affitto delle tribune così da permettere al pubblico di assistere alle partite in maniera degna, (mi ha pianto il cuore vedere Aramil sopra una panca aggrappato alla rete...), ovviamente ad ingresso gratuito.
Sperando che il buon Dio ci faccia grazia di belle giornate...sembra che inizi a tornare anche un po' di interesse nei nostri confronti da parte dei media dove per es. 2 sett fa il Gazzettino ci ha contattato per dedicarci un articolo a mezza pagina (mai accaduto manco pagando...)
Piccoli passi, ma fatti verso una buona direzione.. spero..

complimenti per tutto il lavoro che state facendo!
e in bocca al lupo per il campionato, vi auguro di vincerle tutte a partire dalla seconda giornata!

dal sito padovasaints.com

04/03/2008
IL CIELO DEI SANTI OSCURATO DAI CORVI !

Debutto di Campionato shock per i Padova Saints. La squadra di Douglas s'e fatta sorprendere in casa dagli Imola Ravens, usciti vittoriosi dal "Gaia" di Limena per 22-14 (6-14; 8-0; 0-8; 0-0) al termine di uno incontro intenso e durissimo. Una sconfitta, questa, che fa davvero male, perche le aspettative erano enormi e le premesse per un differente esordio ottimali: le nuove tribune dello stadio gremite, la squadra in buoni condizioni, gli avversari presenti in numero contato, uno splendido sole pronto a illuminare grandi giocate. Invece, la giornata luminosa non ha fatto altro che mettere in evidenza le numerose lacune che i Saints dovranno rapidamente colmare per riportarsi in carreggiata: turnovers devastanti, tackles sbagliati, errori di comunicazione fra i reparti, gioco delle linee ("in trincea") troppo discontinuo e spesso surclassato da giocatori come il linebacker/runningback imolese Masi (una vera furia punitiva) o dal runner Sullalti (se la partita fosse ancora in corso, temo starebbe continuando a correre da una parte all'altra del campo) e infine - cosa piu grave - l'incapacita di cavalcare l'inerzia, ovvero di capitalizzare quando il vento della partita soffiava in poppa. Sintomi forse di un approccio alla partita inconsciamente troppo "rilassato" ed ottimista, ma il rimedio e a portata di mano. Per recuperare al piu presto occorre risolvere i problemi e ripartire dalla meta piena del bicchiere, quindi da una difesa infarcita di playmakers (Caroncini, Nones, Borgato, Zanella, Zorzi, Perini, Bettin) capaci in ogni momento di fantastiche giocate sia sulla linea di scrimmage che nelle secondarie, un linea offensiva rabbiosa e capace di aprire varchi importanti e un pacchetto di runners sufficientemente profondo, con Lovato nel ruolo di feature-back e i vari Cecchin, Vettore e Sabinot in grado di conquistare yards importanti. Dopo i Corvi, le Aquile. Le motivazioni di certo non mancheranno; non devono mancare, perche quella di domenica prossima con Ferrara e gia una sfida decisiva. Vietato sbagliare. Go Saints, go!! (Andrea Ferri)

SAINTS RAVENS
First downs 17 3
Rushed-yards 52-239 26-162
Passing yards 33 33
Sacked-yards lost 0- 0 0- 0
Return yards 110 81
Passes (C-A-I) 3- 7- 0 4- 9- 0
Punts 2-14.5 8-26.9
Fumbles-lost 5- 4 1- 1
Penalties-yards 12- 82 7- 65

Ecco ora mi posso sfogare ancora meglio.
Non si possono macinare più di 100 ys dell' avversario e perdere le partite con 5 fumbles e 12 penalità.. troppi errori, troppi regali, e chi sbaglia meno vince, stats alla mano.

Speriamo di sistemare tutto e subito, domenica le Aquile si preparano per volare su Padova.

in bocca al lupo per le prossime partite, sono sicuro che non vi mancheranno le soddisfazioni!

La stampa locale fa giustamente la sua critica....
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I Saints rimediano un altro passo falso
(7-7, 0-6, 0-8, 0-15)

MARCATORI: Td R. De Marco 15 pass da Rocella +1 V. De Marco; Td Lovato (Pd) 18 run +1 Galetto; Td Cirelli 10 pass da Rocella; Td V. De Marco 12 run +2 Distaso; Td Cirelli 21 pass da Rocella +1 V. De Marco; Td V. De Marco 8 run +2 R. De Marco.

Seconda sconfitta casalinga consecutiva per i Saints, superati nettamente dalle solide e volitive Aquile di Ferrara e in soli otto giorni sono già nel cassetto tutti i proclami di inizio stagione. Altro che Nine Bowl, il team di Jerry Douglas sembra già tagliato fuori dalla corsa ai play off e le due sconfitte sono il problema minore.

Quella che si è vista ieri a Limena è una squadra tecnicamente inferiore, monodimensionale in attacco (funziona solo il gioco di corsa) ed inadeguata in difesa. Ieri la linea offensiva delle Aquile ha sovrastato la linea difensiva dei padovani e così un quarteback di qualità come Rocella è andato a nozze nel pescare ricevitori liberi in end zone.

I Saints hanno resistito due quarti, hanno fallito l'opportunità di andare in vantaggio prima del riposo, ma poi nella seconda metà sono spariti dal campo. Ci vorrà ben altro perché possano uscire vivi da Ravenna fra tre settimane.

d.p.
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Qualche infortunio di troppo non può essere giustificazione alla prestazione di ieri. Attacco ancora troppo inconcludente e difesa arrendevole nel finale di partita.

Gli allenatori dovranno lavorare molto sulla testa oltre che sulle gambe della squadra.

Cavolo Ciocco siete i miei favoriti e mi fate disastri,
digli a Carogna che passo a trovarlo se perdete ancora e gli lascio lo stampo, lui sà di cosa parlo.
Un abbraccio e forza Saints

Grazie dell' incoraggiamento Daniel, ma sono due domeniche che vedo le partite tra la side line e la tribuna e la mia opinione è che se su certe cose siamo migliorati dall' anno passato su altre sembra abbiamo fatto passi indietro dal finale campionato scorso...
Nel nostro sport gambe e cuore non bastano, anche la testa deve restare sempre ben concentrata.

sempre dal sito

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I Saints espugnano il campo dei Chiefs Ravanna (31/03/2008)

Dopo l’ottimo kickoff di Vettore #42 il primo drive vede la palla in mano all’attacco dei Chiefs Ravenna che con un drive di 65 combattutissime yards riescono ad andare in touchdown con un’ottima sweep del loro eccellente HB Maltoni, mancano però l’extrapoint.
Tocca al QB Sabbadin #2 condurre l’attacco dei Saints che conta parecchie defezioni come i due TE Baggio e Nerozzi, il C Maina, l’HB Cecchin ed il ginocchio traballante della sua arma principale, l’HB Lovato. Anche i Saints sono costretti a farsi tutto il campo, il gioco di corse ingrana ed apre anche spazi per le ricezioni dei TE Sabinot F. #81 e Calabrese #30.
Poco dopo il cambio campo il risultato viene portato da un’eccezionale off-tackle di Lovato che scompare davanti ai LB della difesa ravennate e permette alla combo Galetto K#45/Contessa H#24 di mettere a segno il PA fissando il punteggio sul 6-7 per i Saints.
Purtroppo il primo tempo è stato interrotto per un grave infortunio ad un giocatore dei Chiefs dovuto portar via in ambulanza; solo dopo una mezz’oretta l’ambulanza ritorna in postazione e le squadre rientrano in campo.
Fino a fine primo tempo dominano le difese con un intercetto per parte, un punt per parte, spicca il sack del DT Zorzi #88, su una mal eseguita shotgun, che provoca anche uno spettacolare fumble ricoperto dal DE Perini #99 fermato da una francesina a 15 yrd dall’endzone avversaria.
La temperatura inizia ad essere rigida ma gli spalti sono comunque gremiti di tifosi e durante le giocate più spettacolari il boato è imponente!
Nel terzo quarto i Saints riescono ad allungare ancora con Lovato che però conclude un drive affidato alle gambe di tutti i suoi runningback; l’ottimo endround di Romano #75, ormai impiegato ad ampio spettro in attacco LG-FB-TE…, del grintoso HB Sabinot A. #82, dell’inossidabile WR Breggiè #5 e del QB Sabbadin deciso a cancellare le incertezze che spesso l’attacco patavino trova nella redzone avversaria.
Il punto aggiuntivo passa tra le mani di un LB avversario, ma l’estrema freddezza del FG-Team dei Saints fa si che il punteggio sia ora di 6-14.
Un ottimo drive di Ravenna che sfrutta al meglio 30yrd di penalità regalategli dalla difesa dei Saints in un unico snap si chiude però con un turnover su fumble ricoperto dal rookie CB Contessa #21 sulle 10 padovane.
La difesa di Ravenna sa che deve dare il tutto per tutto e schiacciano i Saints sulla loro 1yrd che però sfoggiano una prestazione di linea superlativa e poi sfruttano un fallo per antisportivo a loro favore per dare la possibilità al P Cingano #21 di avere spazio per il punt che poi si rivela eccezionale, andando a fermarsi sulle 15yrd avversarie con Capitan Zecchini #55 e Contessa #24, pronti a sfruttare qualsiasi errore avversario, in controllo.
I Ravennati riescono poi a segnare con una splendida corsa del loro QB#11 macchiata però da un holding clamoroso su Breggiè… il brivido di terrore se ne va, ma è solo un campanello d’allarme.
Nel quarto finale dopo un TD annullato anche a Lovato causa holding i Chiefs riescono a piazzare la palla in mano al WR Bussetti #86 in endzone… un sottile strato di gelo avvolge la panchina dei Saints.
I Chiefs si avvicinano, il risultato ora è 12-14 con il PA da affrontare!! Ravenna decide, ovviamente, di giocare alla mano; con una splendida azione il QB#11 arriva sino a poche inches dalla segnatura ma il DT Zanella #92 assieme a Perini #99 e Borgato#52 inchiodano il punteggio sul 12 a 14!
Dopo un onsidekick recuperato da Zanella che galvanizzato dalla presenza della palla nelle sue mani da l’impressione di voler arrivare sin dall’altra parte, ma il terzo giocatore di Ravenna che si attacca alle sue protezioni riesce a placcarlo. L’attacco dei Saints cerca di far passare più tempo possibile ma, dopo il turnover, ai Chiefs rimangono ancora 49”. Il finale è degno delle anticipazioni avute sino ad ora.
La gestione del tempo di Coach Tekac è impeccabile, sfruttando giocate sulle sideline pronte ad uscire, timeouts, uno spike e lanci: proprio a 4 secondi dal termine il QB#11 sfrutta quell’attimo di tempo in più che stavolta la sua linea riesce a concedergli e sgancia un “cruiser” che viene tolto dalle mani del WR da Cingano #21, in formissima con molti importanti defletti, e Nones#8.
Il boato si spegne…

...i Saints hanno vinto!

(Enrico Perini)
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Anche questa l' ho vista dalla side line, (come credo ormai passerò tutta questa stagione).
Finalmente guardato una nostra partita giocata con le palle quadratre e la voglia di vincere, ma ancora qualche cazzata di troppo...
credo che chi fosse in tribuna non si sia assolutamente annoiato, entrambi i team hanno giocato duramente senza voler mollare fino all' ultimo fischio.

Un plauso va anche ad i due HC che hanno giocato anche loro come in una partita a scacchi muovendo le propie pedine con maestria e cambiando spesso tattica o aggiustandosi a quella dell' avversario.

grandi Saints!
dai Matteo, c'è una promessa da mantenere

bella Adi ma la vedo durissima la prox è contro i Condor che stanno macinando statistiche da paura sia in off. che def.

certo che tra corvi aquile e condor ci sono un po' troppi uccelli... manca solo che anche gli ultimi rapaci che andiamo ad affrontare volino nel posto sbagliato e lo pigliamo li.. ancora.. (è una battuta non me ne voglia nessuno).

Scherzi a parte, fin d' ora tutte squadre toste e i condor sono tra i pretendenti alla finale. andrà come andrà l' importante e di dare tutto in campo senza lasciare rimpianti. come ti ho già detto al tel. le altre due sconfitte non le ho digerite per come abbiamo perso, se giochiamo come sabato e perdiamo contro Grosseto esco dal campo sconfitto ma sereno, conscio del fatto che i ragazzi hanno fatto il possibile.

Per me quest' anno non iniziato in campo è quasi sicuramente finito. anche se per qualche miracolo (S. Antonio ricordati che ti abbiamo messo anche sul casco), dovessimo andare ai P.O. il muscolo dopo un mese è ancora distaccato e retratto forse un altro mese e mezzo per cicatrizzare... poi iniziare la riabilitazione in campo.. forse prendo in considerazione di iscrivermi al corso di allenatore l' anno prox

ciao Ciocco, complimenti per la vittoria!

complimenti ai ragazzi dei saints... salutate da parte nostra quei pazzi della vostra vecchia guardia che urlavano come scalmanati a parma domenica... cinquantaquattrooooooo!!!!! e chi era presente sa di cosa parlo...

21/04/2008
I SAINTI NON RIESCONO NELL'IMPRESA: CONDORS VINCONO 14 A 13

Non riescono nell'impresa i ragazzi di Coach Douglas, che pur mettendo molta paura ai Condors, non abbattono la favorita capoclassifica per un solo punto, scaturito da una trasformazione da 2 dopo il secondo TD di Grosseto, alquanto roccambolesca!
Dopo un primo tempo in cui l'attacco padovano non riesce a muovere palla e chiudere down, con la difesa sempre in campo, che riesce a tenere duro contro il fortissimo Tarroni #8 QB, regalando il loro primo TD con molteplici falli, si riscatta in un drive sucessivo intercettando con Borgato #52 LB, che riporta per piu di 50 yard la palla, fino a segnare! Con il calcio piazzato di Galetto #45, i Saints chiudono il primo tempo in vantaggio 7 a 6, facendo vedere solo la forza della propria difesa.
Secondo tempo che inizia con il possesso della palla per i Saints, che ancora non ingranano contro la granitica difesa dei Condors, che per due volte esce con un 3&out e lascia in campo ancora a lavorare la difesa, che, come nel primo tempo, riesce a contenere i Condors, costringendoli al punt la prima volta, mentre al secondo tentativo i ragazzi di coach Gregory riescono a segnare e convertire da due punti portandosi sul 6 a 14 che sembra chiudere le speranze padovane.
Rientra in campo invece un'attacco rigenerato, che macina yard di corsa in mezzo alle linee nemiche, facendo vedere per la prima volta il vero running game Saints, con linee esplosive e pesanti, che permettono a Lovato #46 RB di chiudere down e segnare TD; Coach Douglas rischia la conversione da 2 punti per chiudere la partita, ma le speranze dei padovani si infrangono sulla goal line di Grosseto.
Onside kickoff tentato ma non ricoperto dai padovani, che però con la difesa sempre determinante ridà palla all'attacco per un ultimo assalto che svanisce in tre long pass non completati; difesa che a termine partita avra parecchi infortunati, ma dati alla mano e stata l'unica in campionato a violare il quaterback dei Condors, bloccare il loro passing game e annullare il gioco di corse a una squadra con la media di 38 punti.
Escono a testa alta i Saints, che si dimostrano una vera squadra combattiva, ma anche quest'anno il traguardo playoff non e piu alla portata dei padovani, che pagano caro il passo falso alla prima giornata di campionato contro i Ravens, in un campionato corto come quello di Serie B NFLI.
Spiccano le prestazioni della linea di difesa padovana, con Perini #99, Staffieri #85, Zanella #92 e Zorzi #88 che han tenuto sempre sottopressione l'attacco di Grosseto, stesso discorso per i linebacker Borgato #52, Nones #8 e Zecchini #55 presenti sulle corse e sui passaggi, e i defensive back Caroncini #34, Cingano #21 e Contessa #28; pagano caro invece i due errori difensivi, e pesano molto i falli che han regalato troppi primi down ai Condors.
In attacco prova d'orgoglio nel drive del touchdown, correndo per 60yard in faccia a una difesa abituata a concedere 70yard a partita agli avversari; dolente e invece il totale blackout del primo tempo, e la mancanza ancora del passing game.

Ufficio Stampa Padova Saints

Che dire, chi era sugli spalti penso abbia assistito veramente ad una bella partita tirata e combattuta, sentita al punto di essere quasi "cattiva" in alcuni frangenti dell' incontro. Ma questo fa anche parte del nostro meraviglioso sport, come il post game che ha visto, una volta sceso il sipario agonistico, le due squadre mixare lo spritz padovano con le prelibatezze gastronomiche giunte dalla maremma.

Praticamente chiuso il discorso play off per noi, ci resta l' obiettivo di ben figurare nelle ultime due partite di campionato. Il rammarico dei primi due incontri dove è mancato il carattere e la mentalità per affrontare al meglio una partita di football deve essere lo stimolo per spingere più forte l' acceleratore.

Come ho detto agli amici giunti a vedere l' incontro domenica avrei staccato un bell' assegno per poter giocare.
Complimenti a Grosseto un team completo, con un giusto mix di ragazzi giovani (molti) e giocatori di esperienza.