Tratto dall’articolo su IN SELLA
Il termine radiali sta ad indicare il tipo di fissaggio sul piede della forcella.
Mentre le pinze convenzionali sono fissate tramite viti perpendicolari alla superficie del disco, quelle radiali sono fissate con viti disposte secondo il raggio del disco, ovvero in parallelo alla direzione di marcia.
Il fissaggio tradizionale (che già ha raggiunto notevoli potenze) prevede una vite all’estremo superiore della pinza freno e una vite in posizione centrale lasciando libera la parte inferiore, in frenata si genera una forza che tende a far ruotare la pinza verso l’interno della ruota, con questo tipo di fissaggio il posizionamento della pastiglia sul disco è affidato alla sola rigidezza della pinza, poiché la forza frenante ha una direzione disassata rispetto al fissaggio della pinza alla forcella.
Il fissaggio radiale, prevede le viti ad entrambe le estremità della pinza stessa, con questo sistema si realizza un insieme molto rigido (dote indiscutibile) che permette alla pinza un lavoro più “guidato”, mantenendo le pastiglie sempre perfettamente allineate al disco ed evitando ogni tipo di deformazione, per questo motivo si ha una maggiore precisione nella risposta alla leva, una migliore modulabilità e una maggiore resistenza alle sollecitazioni, mantenendo costante nel tempo il suo rendimento con un minore consumo delle pastiglie .
Dato per acquisito che le pinza radiali siano superiori a quelle tradizionali, mi chiedo a cosa sia dovuto il loro costo così elevato, da quanto ho potuto capire la differenza sostanziale sta nel tipo di fissaggio, non si parla di materiali o tecnologie spaziali. Costi di ricerca e progettazione a parte, mi chiedo che differenza di prezzo implichi (su un impianto nuovo) il posizionare le viti longitudinalmente anziché perpendicolari, o lo stampare piedi di forcella così piuttosto che cosà.