Torno a ripetermi, ma per quanto posso ricordare, visto che l'ho letto qualche anno fa, dopo un inizio un po' difficoltoso in cui si fatica a comprendere con precisione il contesto in cui si svolgono gli eventi, il libro decolla decisamente... Forse, qualche momento di stanca lungo la narrazione può essere imputabile alla sua scrittura "corale" (un conto è uno scrittore che ha ben chiara in testa l'architettura del romanzo, altro è doversi confrontare con diverse persone che partecipano alla stesura, ma questo è anche il bello dei Blissett, no??)
Per quanto riguarda suspense e colpi di scena, se non ricordo male ce ne sono fino alle ultimissime facciate...