Radiohead, per l'appunto...

Nick the Toll
00domenica 15 agosto 2004 18:59
Il sottotitolo di questa sezione del forum mi spinge ad aprire questo topic sui Radiohead, gruppo assolutamente atipico nel panorama musicale di questi ultimi anni.

Mi dichiaro subito: i Radiohead sono uno di quei gruppi che riaccendono la speranza dei vecchi appassionati di musica come me. Non lo dico perché sono bravi e i loro pezzi sono originali: lo dico soprattutto perché i cinque di Oxford hanno un approccio verso la musica completamente asincrono rispetto alle regole dello show business di questi anni.

Regola numero uno: il look prima di tutto. Bene: i Radiohead si vestono da persone assolutamente NORMALI, e sono anche un po' bruttarelli (tranne uno, dicono le ragazze). Potreste incontrare uno di loro al supermercato e non riconoscerlo.

Regola numero due: cerca il singolo di successo, e quando l'hai trovato sfrutta il filone. I Radiohead hanno avuto un buon successo con il loro primo singolo ("Creep", del 1993), e poi hanno fatto di tutto per scordarselo: hanno continuato a cercare strade nuove, che avessero un senso sotto il profilo artistico e musicale. Ogni album è diverso dal precedente, e la ricerca sonora e compositiva è sempre più profonda.

Regola numero tre: vai in televisione e fatti vedere più che puoi. I Radiohead fanno una cosa diversa: vanno a suonare dal vivo, in tutto il mondo. Capita anche lo show in TV, certo, ma nella loro agenda è meno importante del contatto con il pubblico.

Eppure, nonostante tutte queste regole ignorate, i Radiohead continuano ad avere successo, e tanto. Dopo "Pablo Honey", album di esordio forse un po' ingenuo, e "The Bends", ottimo disco pieno di belle canzoni, è stato il terzo "OK Computer" a consacrarli, mettendo d'accordo pubblico e critica: sono ormai il gruppo di riferimento degli ultimi dieci anni. E possono permettersi anche album molto "sperimentali", come "Kid A" e "Amnesiac", e tornare alle canzoni con l'ultimo "Hail To The Thief": il pubblico è sempre dalla loro parte.

Io ritrovo nei Radiohead, e nel loro atteggiamento verso la musica, molte delle cose che mi facevano amare i gruppi degli anni 70, come gli Yes e i Genesis: creatività, grande attenzione negli arrangiamenti e nella ricerca sonora, rispetto per sè stessi e per il pubblico, nessuna spacconeria nel rapporto con i media. Secondo me, è così che dovrebbero essere gli artisti: e mi fa piacere che i Radiohead vengano premiati dal pubblico.

Cosa ne pensate?

[Modificato da Nick the Toll 15/08/2004 19.31]

clopat
00lunedì 16 agosto 2004 16:44
Mi e' piaciuto molto"O.K.Computer",gli altri cd li ho ascoltati poco per esprimermi
Cho Cho Sandra
00lunedì 13 settembre 2004 01:01
Re:

Scritto da: clopat 16/08/2004 16.44
Mi e' piaciuto molto"O.K.Computer",gli altri cd li ho ascoltati poco per esprimermi



Anche io conosco solo Ok computer, ma lo trovo assolutamente meraviglioso[SM=x520485]
Nick the Toll
00lunedì 13 settembre 2004 10:39
A chi ha già apprezzato "OK Computer" mi permetto di consigliare l'ultimo "Hail to the Thief", nel quale ci sono canzoni veramente strordinarie. E' un album nello stile di "OK Computer" (e infatti alcuni pezzi risalgono a quel periodo) dopo due album molto difficili come "Kid A" e "Amnesiac". Cito i pezzi che a me piacciono di più: "2+2=5", "Sail to the Moon", "Scatterbrain", "A Wolf at the Door" e il singolo "There There".

PS: per gli amici, si può trovare qualche scappatoia ([SM=x520488]): fatevi sentire per mail, che ne parliamo...
Fiore de Campo
00lunedì 13 settembre 2004 10:43
Mi fregio del merito di aver fatto conoscere i Radiohead a Cho Cho.

Fu mio fratello a farmeli ascoltare: mi piacquero subito.
La loro musica, spesso molto melanconica, mi ha sin da subito accattivato, ricordandomi moltissimo le sonorità anni '60 ma senza clonare le musiche di quel periodo.

OK Computer è l'album che conosco di più.
Ho consumato il CD a furia di ascoltarlo.

Ho altri brani, presi a destra e a manca, ma non li ha ascoltati molto. Mi ripropongo, a breve, di colmare queste lacune.

Aggiungo una nota "estetica" sul cantante: è decisamente brutto.
Ha quell'aria malata che dà ulteriore carattere alle sue canzoni.

E per fortuna sono riusciti a sfondare per le loro qualità artistiche e non per la loro bellezza!!!
[SM=x520497]
[SM=x520506] [SM=x520505]


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:15.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com