Rimozione motore Vmax 1200

Ciao a tutti! Spero stiate tutti bene e soprattutto in vacanza....

Per quel che riguarda me, quest'anno faccio le ferie spezzettate... un po' qui un po' là, senza fretta nè prenotazioni, code in auto o stress da preparativi. Ho deciso di prendermela comoda e, come dice un musicista da me molto apprezzato "take it easy man!" e io lo seguo alla lettera, soprattutto in questa estate in cui sto facendo un lavorone che mai mi sarei aspettato di dover fare... eppure!

Cosa sto facendo? Ho smontato il motore della mia Vmax (compreso TUTTO quello che ci sta in mezzo e intorno) per:

- rifare le bronzine di biella
- rifare le fasce
- verniciare tutto nero lucido compreso i collettori dei carbs (e facendo le fascette cromate)
- carter destri trasparenti
- frizione
- forse uno Stage3 ai carbs

ovviamente il tutto sarà coronato da una bella riverniciata al telaio o perlomeno le zone rovinate in quanto anche se ha 11 anni la mia Vmax è tenuta abbastanza bene.

Spero di farvi cosa gradita (e appena riesco a mettere le foto di dettaglio sotto ogni descrizione invece che la lista completa su PicasaWeb che mi sta sulle scatole... ) e utile mettendo a vostra disposizione il procedimento corretto per smontare il motore del Vmax, ammesso e non concesso che sia universalmente riconosciuto perché sul manuale d'officina ci sono degli spunti ma ovviamente nel dettaglio credo che ognuno alla fine adotti la procedura che più si confà al proprio modo di lavorare...

Qui sotto riassumo gli "step" da seguire e alcuni spunti/consigli

Foto dettagli parti Vmax

Innazitutto il lavoro, se non si dispone (come il sottoscritto) di un banco o di un'officina attrezzata di tutto punto, va fatto almeno in due, ancora meglio in 3...

1. rimuovere tutta la carrozzeria, comprese le pedaline con i relativi supporti a telaio, la leva del cambio con la staffa sul carter coppa conica + leva del freno con relativa pompa freno + sgancio del tubo

2. sganciare il tubo frizione unito da due bulloni contrapposti (mi pare di ricordare da 10mm quello a sinistra e da 14mm quello a destra), più un bullone (da 12mm) che entra nel carter sinistro



3. svuotare i liquidi del motore (olio, refrigerante)

4. scollegare tutti i tubi dell'acqua (non serve rimuoverli completamente dal "polpo" dietro lo scoop destro!). Se trovate difficoltà perché si è seccata la parte di tubo contro il condotto al cilindro o sul motore, aiutarsi con un po' di svitol e una pinza a pappagallo e far ruotare il tubo sul condotto senza tirare). Seguire poi lo schema dei fluidi riportato nelle appendici del manuale d'officina.



5. Rimuovere l'airbox

6. Rimuovere la vaschetta di recupero dell'acqua (scollegando anche il tubo nero centrale che si collega al condotto in mezzo ai collettori dei carburatori) il condotto grosso va verso la vaschetta, quello stretto va al "polpo" di rabbocco acqua verso il radiatore



7. Rimuovere la pompa della benzina (la piccola staffa al telaio che va al gancio sulla pompa della benzina deve rimanere dov'è, va infatti piegato leggermente il gancio alla pompa di benzina)



8. scollegare le pipette posteriori dalla bobina e sganciare tutti i connettori in plastica, ricordandosi di contrassegnarli con un numero o con delle sigle per non invertire i collegamenti elettrici verso i cilindri posteriori (l'errore è banale, e il risultato sono fiammate dagli scarichi in rilascio di gas con scoppiettii per niente rassicuranti, per quanto fighi e un po' tamarri)





9. scollegare tutti i contatti elettrici che passano di fianco al telaio lato sinistro, dietro il carter coppa conica (anche qui, con del nastro adesivo avvolto attorno al cavetto, segnarsi il colore e poi seguire lo schema di passaggio dei cavi)







10. Rimuovere il carter sinistro della coppa conica, per poter sfilare i cavi di statore che, passando sotto il motore, attraversano delle fascette di metallo pieghevoli altrimenti irraggiungibili (o comunque molto complicato lavorare lì dietro).





11. scollegare il cavo del cavalletto laterale

12. il cavo di spurgo della benzina passa da dietro il motore e davanti al serbatoio, per poi infilarsi in una molla avvitata sotto la coppa dell'olio

13. Il cavo di massa è collegato dietro la pompa del freno posteriore

14. Il cavo del positivo della bobina (che va alla batteria) si trova connesso davanti al motorino di avviamento, in mezzo agli scarichi

15. rimuovere il radiatore e scollegare il connettore della ventola di raffreddamento (4 bulloni 2 per lato dietro le fiancatine para-radiatore)

16. rimuovere la cicalina del clacson e scollegare i fili elettrici

17. rimuovere la protezione in gomma (che è una vera schifezza e difficile da rimontare immagino... ma se c'è vuol dire che è utile a proteggere le parti elettriche che sovrastano il motore)

18. rimuovere le pipette anteriori

19. rimuovere il condotto a tre tubi (quello in bachelite) che collega la pompa dell'acqua al radiatore e da cui due tubi dovrebbero essere stati già rimossi in precedenza)



20. rimuovere gli scarichi completamente (sbullonare gli anteriori, togliere la protezione superiore dei collettori posteriori -viene via dal lato destro- e sbullonare i terminali di scarico dai supporti dietro le pedane e dal bullone centrale sotto)

21. per sfilare i terminali bisogna allentare le relative fascette sotto gli scarichi (bastano un paio di giri di chiave a tubo) e posizionarsi dietro la moto, abbracciandola da dietro e afferrando saldamente i terminali (occhio che pesano una tonnellata!) e scuotere con forza. Prima o poi il tutto cade in terra

22. per togliere i collettori di scarico posteriori connessi ai cilindri, bisogna smontare le fascette di collegamento altrimenti non riescono ad uscire perché sbattono contro il forcellone e la parte posteriore del motore



23. sganciare il cardano: per fare ciò bisogna togliere la molla che chiude la cuffia in gomma, per poi sollevare quest'ultima rivoltandola all'indietro il più possibile. Poi va smontata la ruota posteriore e sbullonati i 4 dadi al forcellone, in modo da poter sfilare il braccio cardanico senza impedimenti altrimenti il motore non esce... )







24. rimuovere i carburatori: escono solo da un lato, il sinistro. Per sganciare i fili del gas (andata e ritorno) si può operare in 2 modi, o direttamente dalla leva dei carburatori (più difficile ma più facile poi individuare l'andata e il ritorno) o dai giunti dietro lo scoop

25. smontare i collettori dei carburatori (ricordarsi qual è il destro e il sinistro per via del tubo di spurgo che si aggancia solo da un lato)







26. a questo punto posizionare sotto il motore un cavalletto robusto (il motore senza liquidi, carburatori, etc. pesa circa 110kg) facendo in modo che tocchi la coppa dell'olio ma non eserciti una forza tale per cui la ruota anteriore rimanga sollevata da terra, deve continuare a rimanere a terra per poter sbullonare i prigionieri e parte della culla del telaio



27. sbullonare il lato destro del motore al telaio

28. sbullonare il lato sinistro allentando solamente

29. rimuovere la parte di telaio anteriore (il tubo ricurvo insomma)

30. smontare la mezza culla del telaio destro (ci sono 6 bulloni da togliere, 4 a brugola da 10mm e due grossi prigionieri)

31. sbullonare completamente il lato destro

32. per togliere il motore, quest'ultimo deve rimanere esattamente dov'è perché si deve spostare la moto. Esatto, avete capito bene, è la moto che gira attorno al motore! Va sollevato l'anteriore, spostata indietro di 5-10cm per far uscire il telaio posteriore (le staffe danno fastidio), poi spostata a sinistra tenendola piegata e saldamente afferrata dalla piastra superiore o dagli steli forcelle, va fatta poi avanzare un po' e il gioco è fatto!





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è o non è il motore più bello mai costruito?? (ok sono di parte lo ammetto )



Un grazie DAVVERO SPECIALE va a Pablo's che in questa calda estate mi ha aiutato non poco non solo a rimuovere il motore ma anche a fornirmi ulteriori consigli tra cui:

- revisionare il motorino di avviamento (che ancora non sono riuscito a smontare
- modificare la coppa dell'olio con quel tubo ad U che Maerz si è inventato per evitare la caduta dell'o.ring che fa si che l'olio non salga più verso il centro del motore ma rimanga nella coppa, facendo fondere




Non appena avrò risistemato il motore e fatte le modifiche, quando monterò il tutto seguirà un servizio più dettagliato. Nel caso comunque servisse, e spero davvero di no, intanto questa piccola e breve guida è riportata anche in Word con dettagli migliori, con collegamenti al manuale d'officina oltre che un file excel con dettagliati bulloni, brugole, misure, posizioni e modifiche da fare.

Spero davvero di aver fatto un lavoro preciso perché prima di 2 mesi mi sa che non monto nulla di niente

... veri complimenti per il lavoro e per il redazionale ...


... passione unica/unico pensiero ... !!!

Grazie!

Tra qualche giorno posterò anche il redazionale per la revisione del motorino d'avviamento e l'ispezione alla valvola termostatica + smontaggio, cambio dischi e piattello molle della frizione.

Poi, tra un mese circa, vi delizierò anche con il completo rimontaggio del motore.

Ciao!

Eccoci alla nuova puntata del tutorial Vmax sulle ispezioni che andrebbero eseguite una volta che si rimuove il motore. Già che si è lì, è meglio fare anche questi controlli perché 2 delle 3 cose ispezionate qui di seguito si tolgono solo smontando radiatore, scarichi e altro...

ALLOGGIAMENTO VALVOLA TERMOSTATICA
Si trova nel bulbo a cui arriva il collettore dell'acqua, collegato al coperchio della pompa dell'acqua, sul lato destro del motore.


RIMOZIONE VALVOLA TERMOSTATICA
Si trova semplicemnte poggiata nella sua sede, e tenuta ferma da una scanalatura.


ISPEZIONE VALVOLA
Basta assicurarsi che non ci siano sporcizie tipo calcare, ruggine o altro... può essere se si usa imprudentemente acqua (anche se distillata) al posto del refrigerante. La mia è in perfetto stato.


RIMOZIONE MOTORINO D'AVVIAMENTO
Il motorino d'avviamento si trova a destra e leggermente più in basso del bulbo della valvola termostatica. Si nota perché vi sono due bulloni dorati che sono la connessione per il "+" della bobina.

Per rimuoverlo, una volta allentati e tolti i due bulloni alla sua sinistra che lo tengono vincolato al motore (uno sopra e uno sotto), va semplicemente tirato verso sinistra e lievemente scosso, cercando di estrarre il braccetto dal carter sinistro in quanto è ad incastro. ATTENZIONE: non ci sono guarnizioni o o-ring quindi RIPULIRE BENE TUTTO.

ALLOGGIAMENTO DEL BRACCETTO DEL MOTORINO D'AVVIAMENTO
Questo è l'alloggiamento del braccetto, e si nota la mancanza di guarnizione o o-ring e il perfetto stato di salute dei denti del volano


DISSEZIONE DEL MOTORINO D'AVVIAMENTO
Si nota il corpo motore, il coperchio (a sinistra), un sottile o-ring e il coperchio del braccetto.


ISPEZIONE DEL MOTORINO D'AVVIAMENTO
Si nota la pulizia delle spazzole, lo stato ottimo del rotore, la pulizia generale. Era presente una bassa quantità di polvere di metallo dovuta all'uso in 12 anni. E' naturale un consumo fisiologico delle parti in metallo a contatto tra loro. Basta soffiare via. L'importante è che l'usura non sia eccessiva e non siano presenti ossidi o consumi notevoli delle spazzole che sono invece in buono stato. Se eccessivamente consunte, su eBay si trovano a 10€.


ISPEZIONE DEL BRACCETTO DEL MOTORINO D'AVVIAMENTO
Basta controllare che i denti non siano eccessivamente usurati e che non sia presente ossido. In tal caso, strofinare lievemente con carta vetrata da granularità sottile, uguale o maggiore a 600.




MONTAGGIO DEL MOTORINO D'AVVIAMENTO
ATTENZIONE: 1. allineare le 4 tacche (le 2 sui coperchi DX e SX con le 2 tacche del corpo motore) e 2. spingere il motorino nella sede del carter sinistro semplicemente ad incastro

Dopo aver imbullonato può sembrare che avanzi dello spazio tra il carter e la fine del braccetto. Non è un problema.

FRIZIONE
Questa operazione può esser fatta anche senza svuotare il motore dall'olio (basta inclinare molto la moto tenendola poggiata contro qualcosa di stabile e fermo).
Rimuovere il carter destro.

ALLOGGIAMENTO PACCO FRIZIONE
Si nota la doppia molla in chiusura in quanto monto una D-Clutch (semplicemente un disco guarnito in più e la doppia molla a tazza sovrapposta all'originale nel modo in cui si vede)


PIATTELLO FRIZIONE


RIMOZIONE DISCHI
Rimuovere il piattello sfilandolo semplicemente, e poi i dischi vengono via o tutti insieme perché appiccicati dall'olio o uno alla volta.


Quanti dischi sono?


SPESSORE MINIMO DISCHI
Se i dischi sono di spessore inferiore ai 2,8mm, vanno cambiati. Io sto prendendo quelli in Kevlar, così ci faccio il triplo dei km e non mi preoccupo più dello stato della frizione, sollecitato un po' troppo nei primi due anni di vita della moto per aver usato un olio sintetico anzichè minerale: pattinava di continuo!

MONTAGGIO FRIZIONE
Unica accortezza: far allineare i due fori (campana + piattello) altrimenti la frizione non stacca bene o non stacca proprio! Dalla foto si vede, ma dal vivo si vede anche meglio!


A presto per altri tutorial quando inizierò a montare o se farò altre ispezioni che mi possono venire in mente.

CIAOO!!
Ettore "Capitano"

la passione non ha limiti !!!!!!


CAPITANO !!!

ti sei buttato a capofitto in un lavoro veramente pesante .....

i miei complimenti vivissimi !!!!!

controlla,gia che ci sei , il lungo ed unico cavo elettrico che porta tensione a tutti i sistemi ,se trovi qualche "durezza " nel cavo ,cambialo ,potrebbero essere cotti i fili che lo compongono e visto che la moto è gia li bella smontata metterne uno nuovo al posto del vecchio non costa fatica ,purtroppo in alcuni casi la matassa dei fili passa troppo vicino a fonti di calore e con l'andar del tempo potrebbe subire dei danni ......

te lo dico per esperienza personale ......

dai un occhio .....
anche due ....





cmq ancora i miei complimenti !!!!

a presto

ciao,ciao

maleficus



bravo PABLOS !!!!

l'unione fa la forza !!!!

Maleficus!

Pablos è stato ed è veramente gentile, disponibile. Si sta dimostrando davvero un amico.
Per quanto riguarda il lavoro, sai... io sono uno che nelle cose o ci si getta con tutto se stesso, o non ci prova neanche. Sapevo di poterlo fare perché ho delle basi, anche se non l'ho mai fatto di mestiere. D'altronde, come dice mio padre, sono stato battezzato con la benzina e già all'età di 5 anni passavo i pomeriggi in box con lui e i suoi amici a veder modificare e aggiustare motori di grosse moto, tra cui anche giapponesi dei '70. La passione resta e la soddisfazione di aver fatto qualcosa del genere da soli è impagabile.

In settimana porto il motore ad aggiustare (appunto, bronzine e fasce), dopodiché mi dedicherò al montaggio delle varie migliorie (modifica coppa olio, tubo pressione olio, etc.)

Spero di poterla rimettere in strada per la metà di ottobre, in modo da godermela ancora un po' prima del grande freddo...


E poi chissà, magari riesco anche a venire al pranzo di natale in moto, di nuovo!! chillosa

A presto!!
Capitano

Ciao Ettore, complimenti anche da parte mia per il lavoro che stai portando avanti.
Visto che ci sei cambia la guarnizione ed il paraolio dell'attuatore frizione.
é quel corpo dove è attaccato il tubo della frizione poco più dietro del cuscinetto del cardano. Oltre a cambiare le due guarnizioni del pistoncino (35 euro) dai anche una lucidata con carta abrasiva fine al corpo dove scorre
Ciao e complimenti ancora

Vitto., 04/09/2012 12.07:

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Ciao Ettore, complimenti anche da parte mia per il lavoro che stai portando avanti.
Visto che ci sei cambia la guarnizione ed il paraolio dell'attuatore frizione.
é quel corpo dove è attaccato il tubo della frizione poco più dietro del cuscinetto del cardano. Oltre a cambiare le due guarnizioni del pistoncino (35 euro) dai anche una lucidata con carta abrasiva fine al corpo dove scorre
Ciao e complimenti ancora

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OK grazie per la dritta! me lo segno e appena mi consegnano il motore riparato, una volta rimontato faccio anche questo!

Ciaoo!

Mi è venuta in mente un'altra cosa che riguarda il telaio:
visto che è smontato potresti saldare 4 fazzoletti di rinforzo dove è attaccato il forcellone posteriore.
C'era un argomento da qualche parte che parlava dei benefici in termini di guidabilità che si acquista poichè i 4 fazzoletti evitano al forcellone di aprire la culla del telaio.
Trovata, ti metto il link
www.saarloos.net/yamaha-vmax-mainmenu-65/frame-jigs-mai...

Mmmhh.... Non mi trovo molto d'accordo su quello che Ettore ha scritto circa l'impiego dell'olio sintetico nella motina..
Io lo utilizzo con dischi in kevlar e frizione a sei molle da almeno tre anni, e l'unico pattinamento riscontrato e' stato quello della ruota posteriore..

Mi associo a quanti hanno fatto i complimenti ad Ettore per il lavoro che sta eseguendo.

Per quanto riguarda i "fazzoletti" di rinforzo, rifacendomi a cio' che mi disse il Nencio a proposito di questa modifica, sembra porti piu' problemi che vantaggi... Per chiarimenti, rivolgetevi al Guru..

Ciao a tutti!
Dopo un po' di tempo, eccomi di nuovo sul tema.

Con l'aiuto del grande Pablo's, che davvero mi sta dando una mano enorme (una manona ), l'impresa di rimontaggio del motorone ha avuto successo!

Un ringraziamento particolare va anche all'inox Paul, che mi ha procurato un motore Vmax europa serie 2EN. Mi pare di ricordare dalla full power guide che dovrebbe avere circa 122cv e 12kgm di coppia, ma potrei sbagliare, ma anche chi se ne importa a me basta che ora funzioni, di tirare fuori cavalli non se ne parla per un po' di anni visti i soldi che ci ho speso ultimamente...

Era un po' incidentato, per via di un volo pazzesco fatto dall'ex-proprietario che probabilmente s'è schiantato contro il primo muro che ha incontrato, visto lo stato in cui era conciato il telaio

Era sporco da far paura con farfalle morte nei collettori dei carbs e foglie secche negli interstizi dei cilindri, ma con il mitico prodotto CRC 6-66 (per una pulizia DIABOLICA ) ora sembra nuovo.

Tra sabato e domenica ho passato 18 ore chiuso in box (10 ore il sabato, 8 ore ieri... manco in ufficio lavoro così tanto ) rimontando e smontando e correggendo il tiro su parecchie cose.

Per ora è ok:
- motore
- pacco frizione con dischi in Kevlar
- pompa acqua con il collettore in alluminio ricavato dal pieno che ho portato dal mio motore
- tubi e condotti del liquido refrigerante
- coppa e pompa olio (che ho modificato con la staffa di Merz) che mi ha fatto impazzire non poco nel rimontare quel tubo str...issimo con la gomma dura come il marmo
- statore e relativi cavi di pick up e regolatore di tensione
- impianto elettrico dalla bobina
- pompa della benzina (ma il connettore di questa dove diavolo va attaccato!?! non trovo più il suo maschio!! )
- cardano e ruota posteriore
- forcelle

Mancano all'appello:
- guarnizioni di statore, frizione, o-ring pompa acqua, coppia conica, candele nuove
- ruota anteriore
- radiatore e ventola
- scarichi completi (ma prima devo rimettere la ruota anteriore perché con il cavalletto in acciaio sotto il telaio non passano... )
- pinze freni
- flessibile frizione
- appunto la pompa della benzina da collegare appena trovo il connettore
- spurgo totale di ciò che è spurgabile
- pulizia totale
- controllo totale
- controllare ancora

e poi.... ummm... boh non mi ricordo, sicuro che avanzerà qualche pezzo e probabilmente la moto andrà lo stesso e sarà il momento in cui capirò di non averci capito un beneamato

Ah no giusto! Dobbiamo ancora modificare i carburatori con il kit di Merz e poi rimontarli. Sennò mi sa che la prova partenza nun se po'ffa'...

Purtroppo oggi ho dimenticato la macchina fotografica in box, appena scarico le foto posto il redazionale sul montaggio motore, anche se non completo perché ovviamente eravamo impegnati a tenere il telaio e farlo ruotare attorno al mostro...

Comunque dai, a breve qualche immagine e dettaglio in più. Sono abbastanza fiducioso che se non sarà per questo weekend, per il prossimo o per il ponte di sant'ambrogio la moto potrà far risentire la sua vociona.

A presto!!
Capitano

.... un piccolo dettaglio.

Perché ho dovuto prendere UN ALTRO motore?
Bella domanda...

Perchè il mio aveva l'albero motore lievemente rigato, non molto, ma quel tanto che basta per far girare male la bronzina di biella.

Purtroppo, dopo aver sentito circa 10 officine sparse per l'Italia, nessuno fa più quei lavori con garanzia. Perché?
Ecco perché.
1. il cromo praticamente è illegale nel rispetto delle nuove normative antinquinamento (lo si può usare per lavorazioni industriali, privatamente è ormai difficile fare anche le cromature alle harley, così mi hanno detto)
2. il lavoro sarebbe costato più del motore che ho trovato da Paul
3. il lavoro non sarebbe stato garantito perché un albero motore di Vmax pesa una tonnellata e ai giri che rivoluziona sprigiona forze notevoli, quindi il lavoro avrebbe potuto azzerarsi nel giro di qualche centinaio di km (sempre detto da chi ha fatto precedentemente questi lavori)

In sostanza, che me ne faccio del vecchio motore? Lo uso come scorta ricambi per le cose che potrebbero servire. Tutto il resto si venderò. Quindi eBay, e poi metterò anche qui una lista delle cose che vorrò vendere, quindi tenete pronte carta e penna...

Un'ultima cosa.

L'incolucro esterno del vecchio motore, svuotato e alleggerito, pulito e lucidato, ben trattato a dovere, fornirà una eccezionale e bellissima base di appoggio per un tavolino con piano in cristallo per il salotto della mia nuova casa in cui dovrei entrare agli inizi del nuovo anno.

Quando sarà finito, arriverà su questo stesso forum un invito ufficiale a mangiarci qualcosa da me e a mirare il tavolino

Se avete diversi suggerimenti o ulteriori idee di interior design sfruttando parti di motore (che so, un porta CD con il vecchio albero motore sarebbe superfigo!! ma ce ne stanno pochi!) sono ben accette.

Per ora ancora un saluto e a breve seguiranno aggiornamenti!

Ciao!!!
Ettore "Capitano"