Si sta avvicinando la primavera. Ho voglia di uscire, di cantare, di respirare a pieni polmoni, di sorridere. Per un attimo lascio i problemi alle spalle: vadano a farsi fottere loro e chi ce li ricorda ogni giorno, in TV, alla radio, sui giornali, in Rete. Oggi mi rilasso e volgio cantare in libertà, come facevo da ragazzino quando ti accompagna una grande voglia di vivere, di correre, di goderti le giornate con i lori sapori, i loro colori. Apro la raccolta di mp3 e la mia scelta ricade su Sylvie Vartan. Ho sempre avuto un debole per questa cantante/soubrette: molto carina e spigliata, la ricordo in una trasmissione televisiva a fianco dell'ex marito Jonny Hollyday. La canzone "Irresistibilmente" mi entrò nel cervello da subito per non lasciarlo mai: semplice, trascinante, orecchiabile, le strofe iniziali accompagnate da una pimpante orchestra.
Ahhhhh, Sylvie....fatina dei giorni andati! Guardo le copertine dei tuoi dischi, colorati, simbolo di un'epoca magari sbarazzina, ma dove si poteva anche staccare la spina dallo stress.
Irresistibilmente
Piano, piano
ma irresistibilmente
torno da te.
La mia vita,
irresistibilmente,
corre con te.
Dopo la notte il giorno tornerà,
dopo la pioggia il sole splenderà.
L'arcobaleno fiorirà lassù
e brillerà solo per noi.
Piano, piano
ma irresistibilmente
torno da te.
La mia vita,
irresistibilmente,
corre con te.
Dopo l'inverno tornerà con noi
la primavera con i fiori suoi.
Quando l'amore sembra morto già
io sento che rinascerà
Dopo le lacrime ritroverai
un gran sorriso dentro gli occhi tuoi.
Quando l'amore sembra morto già
io sento che rinascerà
Piano, piano
ma irresistibilmente
torno da te.