Van Morrison, il grande irlandese

A mio parere,l'irlandese e'una delle piu' grandi voci di tutti i tempi.Grandissimo negli anni'60 con il suo gruppo i Them,azzecco' un sacco di hit,tiratissimi rock-blues,che facevano muovere il piedino anche chi ,come me non faceva neppure un passo."Baby ,please don't go"(ripresa dalla Caselli come"Sono qui con voi"),la celeberrima "Gloria"(ripresa tra gli altri dai Doors e da Patti Smith),"Here comes the night" e molte cover di artisti neri,come "Don't look back"di John Lee Hooker.Come solista ha inciso un sacco di dischi,la maggior parte bellissimi,ne ricordo solo alcuni:

Astral weeks(1968)
Moondance(1970)
Tupelo honey(1971)
It's too late to stop now..(1974)(un grande live!)
Into the music(1979)
Common one(1980)
No guru,no method,no teacher(1986)(il mio preferito)
Poetic champions compose(1987)
Irish heartbeat(1988)(con i Chieftains)
Hymns to the silence(1991)(Grande disco doppio,con cover)
Too long in Exile(1993)
A night in San Francisco(1994)(altro doppio stupendo)

Negli anni'60 i musicisti bianchi scoprfirono lòa musica nera e la vollero cantare Van Morrison ed Eric Burdon furono i piu' bravi.

---

Scritto da: clopat 08/09/2004 20.16

Astral weeks(1968)

---

Ho acquistato quel disco in virtù della recensione di Renzo Arbore che ne parlava benissimo (e che inserirò nell'apposito topic). Dico solo che "Astral weeks" è un album eccezionale dall'inizio alla fine, con una orchestrazione stupenda e godibilissimo. Intelligente.

Wow, un topic sull'IRLANDESE!

Lo scoprii per la prima volta a L'ALTRA DOMENICA di ARBORE: fece vedere il video probabilmente di CARAVAN a LAST WALTZ, quello della famosa pedata.
Ma parlava, Arbore, di WAVELENGHT, disco in uscita in quel momento (1978). Ricordo che disse che Van Morrison era uno dei piu' grandi, che ASTRAL WEEKS era uno dei 10 Album piu' belli della storia del Rock, ecc.

Il primo disco pero' me lo comperai nel 1983: INARTICULATE SPEECH OF THE HEART, grazie a una splendida recensione del MUCCHIO, che leggevo in quei mitici anni.
Da allora, non ho piu' perso un disco, e recuperato tutti i precedenti.

Negli ultimi anni, in effetti, è scivolato in un certo manierismo (parlo di dischi).....i suoi ultimi due o tre dischi li ho presi ma ascoltati proprio un paio di volte al massimo.
Per me l'ultima sua "zampata" è THE HEALING GAME, mi pare 1997.

Dal vivo è ancora un TORO: l'ho visto all'ESTIVAL JAZZ di Lugano nel 2002, un set ancora da antologia, pur se viziato dal suo mutismo e dalla sua assenza di comunicazione con il pubblico (difetto accentuatosi negli anni).

Ma VAN è SEMPRE VAN!

---

Scritto da: DoctorStrange 30/03/2005 14.00

Ma parlava, Arbore, di WAVELENGHT, disco in uscita in quel momento (1978). Ricordo che disse che Van Morrison era uno dei piu' grandi, che ASTRAL WEEKS era uno dei 10 Album piu' belli della storia del Rock, ecc.

---

Ecco la recensione di Arbore riguardo a quell'album:

Van Morrison: Astral Weeks
"Non c'è classifica di merito che non gli abbia attribuito il titolo di miglior disco rock mai inciso. Si dispiegano qui profondità emotive, vaghe e multiformni fantasie poetiche, intense e raffinate esplorazioni musicali"

Grandissimo ASTRAL WEEKS!

Gli preferisco comunque almeno DUE Album del Rosso Cowboy di Belfast:

NO GURU, NO METHOD, NO TEACHER (1986)
MOONDANCE (1970)

(beh anche BEAUTIFUL VISION non scherza, ci sono dentro tante di quelle song che costituiranno l'ossatura delle sue esibizioni live per tutti gli '80 e oltre).

Certo è che da quel 1978, in cui era gia' famosissimo (per i palati fini, non per il grandissimo pubblico si intende), ne ha fatta di strada il nostro amatissimo!