Eccomi Filippo, accetto il tuo invito!
Visto che io sono colui del quale parlate....
Se permettete, dico anch'io la mia versione dei fatti.
Questo non l'ho scritto io, ma la vostra organizzazione!
Da notare PROPRIO l'ultima frase dopo le virgolette che riportano il commento di un giornalista che se venisse letto dagli islamici, non so se si sentirebbe di andare a intervistarli senza farsela addosso!
"Edifici religiosi e simboli fallici
· Si è spesso affermato che le religioni della cristianità si sono distaccate dal modello di religione interiore e spirituale stabilito da Cristo e, per divenire più prestigiose e stupire il popolo con l'imponenza dei loro edifici, hanno innalzato templi con guglie, cupole e campanili imitando anche in questo le consuetudini delle religioni pagane. Un'interessante dichiarazione del giornalista Mario Pandolfo, apparsa sul quotidiano Il Messaggero del 7 aprile 1977, in un articolo di informazioni sull'arte a Vienna, ne è un'evidente conferma: "Non si può negare che la colonna sia un simbolo fallico. L'obelisco degli Egiziani non rappresentava forse un fallo che congiunge la terra con il cielo? E così le colonne dei Greci e poi dei Romani e anche i campanili dei cristiani e i minareti dei musulmani. Prendete il duomo di Santo Stefano [a Vienna]: le due torri tozze sono due possenti falli con in mezzo la grande vulva del portale romanico".
«La cristianità ha quindi sostituito lo spirito del vero cristianesimo perfino con quelle forme esteriori del paganesimo che nel passato sono state impiegate nell'adorazione del sesso.»
Secondo quanto avete scritto, state dichiarando che gli edifici cristiani, hanno dei simboli fallici al posto dei campanili!
VERGOGNATEVI! Ah! Io non sono cattolico, sia ben chiaro, ma quello che è giusto è giusto! Shalom.