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00domenica 16 dicembre 2007 23:34
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cirostrizzani
00mercoledì 4 giugno 2008 20:04
l'aumento del prezzo dei cereali nei paesi poveri e la distruzione delle foreste per creare terreni per l' agricoltura.
CA$ARANO
00mercoledì 3 settembre 2008 09:43
I rischi per la salute senza dubbio
ppallino09
00lunedì 15 giugno 2009 22:25
Cortocircuito nella centrale elettrica Esplosioni e fiamme, paura a Brugherio
Pompieri al lavoro tutta la notte. Chiamati i tecnici dell’Arpa. Black out in alcune abitazioni
L'incendio a Brugherio (Photomasi)
MILANO - Un botto tremendo. Poi le fiamme. E un fumo altissimo. Paura a Brugherio per l’esplosione della centrale Terna-Rete Elettrica Nazionale nel quartiere Torrazza. In alcune case c’è stato anche un breve black out elettrico. Lo scoppio è stato sentito anche a chilometri di distanza. Così come si sono viste le colonne di fumo anche dalla tangenziale est. L’esplosione è avvenuta in serata. Probabilmente a causa di un cortocircuito che ha fatto sì che prendesse fuoco uno dei grossi trasformatori di energia all'interno della centrale Terna. Nell’area interessata sono subito arrivati i pompieri e le forze dell’ordine.
L’incendio è stato alimentato da 65 mila litri d’olio combustibile che bruciava. «Ci vorrà molto tempo per spegnere l'incendio — hanno detto i vigili del fuoco — l'olio è una cosa brutta. Ci vuole tanta acqua, perché bisogna bagnare all'esterno e raffreddarlo, mai direttamente ». Hanno lavorato tutta la notte. Anche il sindaco di Brugherio Maurizio Ronchi si è presentato sul posto, rassicurando la cittadinanza e raccomandando in via precauzionale di tenere le finestre chiuse, in attesa che i tecnici dell'Arpa facessero gli accertamenti sulla natura tossica o meno del fumo. Tra i residenti della zona (la centrale è circondata da abitazioni poste a poca distanza) cresceva il malcontento: «E’ dagli anni 80 che hanno ingigantito questa centrale elettrica, costringendoci a vivere con l'ansia di un’esplosione dietro casa».