complimenti leon......condivido in tutto

Da quando 'sguazzo' nel disabile raramente i miei deliri toccano gli accadimenti 'nazionali' - politica, cronache, fatti, fatterelli e fattacci - perché da sempre, prima con disabili.com, poi Il Bottegaio dell'amicizia e, ora, con Friend's, ritengo che il protagonista indiscusso del forum o del sito debba essere (anche e soprattutto) la persona iscritta e non Prodi o Berlusconi, non il delitto di Cogne o la questione Irak. Oltretutto gli accadimenti di cui sopra - che si autoalimentano tanto da ripetersi ciclicamente - inducono a essere ripetitivi, tavolta retorici e noiosi tanto da prevedere la risposta ancor prima di porre la domanda. Ecco spiegata la ragione di sole due aree, Friend's e Il confessionale. So bene che proporre una trentina di aree tematiche darebbe, al forum, un senso di ricchezza di contenuti e di offerta ma, in presenza di poche decine di iscritti, le aree apparirebbero ironiche.

Chi scrive, iscritto o no, è e deve essere il protagonista dunque. Che sia disabile o bipede poco importa ed è un peccato che si costruiscono siti e forum per poi riempirli con post e argomenti che fanno di chi scrive un semplice spettatore. E avrete notato che i forum e i siti in generale mal digeriscono e sopportano il fatto che l'oggetto di discussione sia il sito stesso (lo scopo, la linea editoriale, le aspirazioni, le ambizioni, eccetera) come pure sono intolleranti se messi sotto la lente d'ingrandimento. In pratica in nessun forum, in nessun sito, si avrà mai il piacere di leggere un'autocritica, dove e cosa si è sbagliato o si sta sbagliando o magari la 'certificazione' critica e onesta di un flop, forse pure evidente.

Invece molto, a volte troppo, spazio lo si dà per tessere le proprie lodi citando numero di cliccate, di visite, di autocomplimenti, eccetera. Siti e forum, alcuni capricciosi e infantili tanto da chiuderli addirittura con il lucchetto, dove è vietato alludere o citare questo o quel sito 'concorrente', quasi fosse un virus, una bestemmia, per 'proteggersi' (sic! domanda: ma i moderatori e i proprietari che ci stanno a fare?). Il paradosso, l'ironia, è che questo 'vivere' - almeno per quel che interessa disabili.com e i suoi 'satelliti' - riguarda, in totale, non migliaia ma qualche centinaio di persone.

Nella disabilità virtuale sono molti i nick (auto)bannati o (auto)emarginati - ne cito alcuni: Sibilla, Albert, Linx (che non conosco), Tammi, Tramonto, e tanti altri - e mi spiaccio che si siano tutti sparpagliati per poi avviare una guerra (è l'espressione giusta) senza fine. È vero, inutile negarlo, sono state commesse molte azioni gravi e detto frasi e pensieri irripetibili ma, tuttavia, resto nella mia granitica convinzione che queste persone, di persona (scusate l'impiccio di parole) sono diverse per come appaiono. Ed è la prova provata della (inconsapevole) metamorfosi che Internet talvolta provoca.

Riflessioni come questa, e che scrivo da anni ormai, sono state sempre criticate, a volte ferocemente, e m'hanno fatto guadagnare non poche antipatie e disistime. Tuttavia qualcuno deve pure scriverle. Non foss'altro per capire, prima di uscire dalla porta di casa, chi siamo veramente, cosa vogliamo e quale strada intraprendere. Solo allora potremo guardare e commentare gli accadimenti di cui accennavo all'inizio con serenità d'animo e spirito critico.

Sono stato lungo lo so. Cercherò di migliorarmi.
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è una delle cnzoni che preferisco di Mina...la conosci?


Parole Parole


Mina
Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei,
cosa sei...
non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai,
proprio mai...
adesso ormai ci puoi provare
chiamami "tormento" dai, giacche' ci sei
caramelle non ne voglio piu'
le rose e i violini questa sera raccontali a un'altra
violini e rose li posso sentire
quando la cosa mi va se mi va
quando e' il momento, e dopo si vedra'
parole, parole, parole, parole, parole,
parole, parole, parole, parole, parole, parole, parole,
parole, parole, soltanto parole, parole tra noi.
che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei,
cosa sei... non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai,
proprio mai...
nessuno piu' ti puo' fermare
chiamami "passione" dai, hai visto mai?
Caramelle non ne voglio piu'
la luna ed i grilli normalmente mi tengono sveglia
mentre io voglio dormire e sognare
l'uomo che a volte c'e' in te, quando c'e'
che parla meno ma puo' piacere a me ....
parole, parole, parole, parole, parole,
parole, parole, parole, parole, parole, parole, parole,
parole, parole, soltanto parole, parole tra noi.

ah ah