Roose Bolton si era spento senza alcun preavviso, poche ore prima.
La mano sinistra al cuore, improvviso sudore, un blocco della parete sinistra del volto, ancora orrendamente distorto dal rigore del cadavere, e il Signore di Forte Terrore se n'era andato così, nell'unico modo che forse non aveva previsto.
Maestro Desmond stava ancora cercando di comprendere i motivi di quella morte. Avvelenamento? Gli sembrava strano. Il Lord era sospettoso e scaltro come una faina, e faceva assaggiare tutte le pietanze, poche e frugali, per la verità, che ingeriva nel suo stomaco.
D'altra parte aveva sempre goduto di ottima salute, faceva esercizio fisico regolarmente e mangiava in modo da non lasciare che il suo corpo accumulasse eccessi e tossine.
"Come dobbiamo comportarci ora, Maestro?" chiese Rodrik, comandante della guardia.
"Il Lord è morto senza eredi, che sventura... Dopo la morte di Domeric e di Milady Bethany due anni or sono il Lord non si è mai più risposato. Purtroppo l'autorità sul castello è vacante." rispose pensieroso il Maestro.
"In realtà ci sarebbe quel bambino, giù al villaggio... Volete che faccia convocare la madre?"
"E' illeggittimo, Capitano. Il padre non l'ha mai riconosciuto. No, la decisione ormai non è più nostra. Datemi carta e penna, per cortesia."
Maestro Desmond cominciò a vergare sulla pergamena poche e concise righe con le quali chiedeva a Maestro Walys di Grande Inverno di contattare immediatamente Lord Stark: il Protettore del Nord doveva decidere chi avrebbe occupato lo scranno di Forte Terrore, Casa Bolton era estinta.
__________________________________________________
Rickard della Casa Stark, Signore di Grande Inverno, Lord Protettore del Nord.
L'inverno sta arrivando