Credo che con quell'aria un po' da lettrice-che-ne-sa dovrei dire che no, Stephen King, come potrei mai leggere quello scrittorucolo da edicola...
In realtà in ambito libri sono un'onnivora, quindi ammetto senza remore che trovo Misery un capolavoro. Non perché sia un horror, non per le situazioni al limite del possibile che riproduce, ma per come è descritto il cambiamento psicologico del personaggio protagonista dalle prime righe del libro alle ultime. Come l'incubo vissuto lo segna, modificando il modo in cui vede il mondo, rendendosi normalità nella sua psiche e poi continuando a perseguitarlo quando è sparito.
Si vede che mi piace approfondire la psicologia dei personaggi, ehhh... ._.'
Mentre Salgari... passione di gioventù, e ancora oggi mi sfugge un sorrisetto se penso alle Tigri della Malesia, c'è poco da fare :P
Grazie del benvenuto ad ogni modo! Spero di non deludere le aspettative, anche se a questo punto sarà più che complicato.
[Modificato da Windter 17/03/2008 13:58]
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