00 09/05/2008 11:12
Guarda, io ormai mi sono rassegnata: in un primo momento scrivo pagine su pagine, come se fossi indemoniata. Poi taglio almeno un terzo. Poi lascio lì. Quando riprendo in mano, taglio ancora. E' un metodo orribile di scrivere, che mi fa perdere moltissimo tempo, mi fa sentire un'imbecille e fa di me l'autrice più lenta dell'universo... ma è l'unico che riesco a usare. Ecco perché scrivo poesie: lì quello che scrivo, resta. La poesia va avanti un pezzettino per volta, ma almeno non torna indietro come i gamberi!