00 01/11/2008 18:32
Approfitto che c’è poca ressa, per attribuire anch’io i miei premi speciali. Saranno pochi, anche perché mi aspetta una cena-picnic-in-cucina a base di pane e salame (scusate il dettaglio prosaico...)

A Sinclair per Werwolfstein, oltre ai miei 3 punti, a un ipocrita “o io o te, fratello” e alla mia imperitura gratitudine per averci offerto una storia così complessa, avvincente e affascinante, va il premio “DDR ovvero lo stato che non c’è più”. Cavolo, mi è sembrato di ritornare ai tempi in cui i quadrati atleti dell’altra Germania facevano man bassa di medaglie quasi in ogni sport – mi sono quasi commossa! Chissà cosa ne avranno fatto di tutte quelle medaglie, adesso…

A Crimson per Wander e la strega, insieme ai miei 2 punti, va senz’altro il premio “magia”, perché la sua storia mi ha veramente immerso in un mondo incantato.

A Cielo per La gabbia, che alla fine ha avuto il mio ultimo punto (ma devo dire per onestà che il secondo e il terzo posto del mio podio hanno continuato a scambiarsi fino all’ultimo momento) consegno il premio “Foresta Nera”. Per ovvi motivi, ma anche perché la sua storia è un perfetto connubio di horror e di normalità, proprio come il celebre dolce di cioccolato e ciliegie che si chiama, appunto, Foresta Nera, è un delizioso contrasto di amaro cioccolato fondente e di dolci, succose ciliegie.

A DK per Spaventosa Simmetria attribuisco senz’altro il premio “promozione editoriale” perché mi ha fatto correre difilato in biblioteca a cercare I Guardiani della notte, un libro del quale non avevo nemmeno sentito mai parlare prima di leggere la sua storia.

A Daeran per Ossessione il premio “I racconti del maresciallo”. Se siete troppo giovani per sapere di che cosa parlo, informatevi!

A Charis, infine, per il suo Suono del flauto do non un premio bensì un bel… 10 in Greco. Una full-immersion nella mitologia, nell’ambientazione e nello stile classici che dimostra che qualcuno che mette a buon frutto i suoi studi liceali in questo paese c’è ancora!