00 28/12/2008 18:46
Cuore Selvaggio, sebbene non appartenga al nucleo di telenovele che piacciono a me (brasiliane e prevalentemente con ambientazione contemporanea), ha una bella trama da melodramma, con dei personaggi che obiettivamente lasciano il segno. Infatti la ricordo abbastanza bene, sebbene non l'abbia mai seguita con assiduità. Tra l'altro, quella che voi conoscete non è che un remake, io ricordo vagamente una vecchia telenovela (venezuelana? boh, non so più) che si intitolava Juan del Diablo e che aveva più o meno la medesima trama. Di Cuore Selvaggio più che altro mi infastidiva l'insensata malignità della sorella cattiva - e ci sono rimasta veramente di stucco quando la fedele cameriera malvagia della sorella malvagia (Ana, giusto?), perso giustamente il lavoro per i suoi intrighi, non si scomponeva affatto ma bussava al primo bordello per chiederne un altro. Di altro genere. Perché non avesse optato prima per il meretricio, francamente, non l'ho mai capito.
La schiava Isaura, la telenovela che vedeva tua nonna, Jean, la ricordo solo vagamente - ricordo che aveva avuto tanto successo da dare il nome a qualche articolo di abbigliamento, mi sembra che ci fossero sulle bancarelle addirittura "le camicie alla schiava Isaura" o qualcosa del genere.

L'enorme differenza tra telenovelas e soap opera - e francamente mi sfugge come qualcuno possa non notarla - è che per definizione la telenovela finisce. Saranno duecento puntate o quello che saranno, ma la telenovela ha un inizio, uno svolgimento e una conclusione - salvo cambiamenti dell'ultimo momento, gli sceneggiatori sanno dove andranno a parare fin da quando viene girata la prima scena. La soap finisce solo quando ci si accorge che gli ascolti calano. A quel punto ci si pone il problema di mettere insieme un epilogo (almeno credo - non ho mai seguito soap, perché l'idea che mi possano facilmente sopravvivere mi spaventa). La soap è più come quando qualcuno - che ha una vita intricata e una famiglia molto numerosa -trasloca e viene a vivere vicino a casa tua.

Mi dicono, Davide, che Betty la fea fosse molto meglio di Ugly Betty. Non so se sia vero.