Reader mi ha lasciato a bocca aperta. Scrivere drabble mi è sempre venuto abbastanza facile (nel senso scrivere in 100 parole, poi la qualità artistica è un'altra faccenda!), ma l'idea di farlo in versi (e mica versi sciolti, ma in metro e rima) mi ha lasciato praticamente senza parole... Quindi tanti complimenti anche solo per questo! Per giunta, la tua poesia è veramente deliziosa, malinconica senza essere triste, con accenni ora quotidiani ora lirici, il tutto perfettamente armonizzato!
Voce ha scritto un drabble perfetta per esemplificare il "concetto" di drabble: in sole 100 parole c'è inizio, svolgimento, fine, suspence, allegoria, visionarietà... é davvero una piccola storia in miniatura, molto originale, secondo me quella che, appunto, esprime appieno lo scopo e la natura del drabble. Complimentissimi!
Il drabble di Lothiriel è forse quello che dà maggiormente l'idea dell'autunno, specialmente con la descrizione iniziale e il suo svolgersi lento e dolente, come nebbia. Molto bello, poetico e nostalgico (per certi versi richiama quello di Reader, mentre entrambi si discostano da quello di Voce, che appare come quello più "energico", meno incline alla malinconia), ho apprezzato molto l'alternanza di frasi breve a frasi più lunghe. Complimentissimi anche a te!
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Guardo nel sole che fugge e mi porta via, guardo nel sole fingendo la poesia.